Cala il sipario sull’ Operazione Hackerazzi , avviata dagli agenti del Federal Bureau of Investigation (FBI) dopo la pubblicazione online di alcune foto piccanti della famosa attrice statunitense Scarlett Johansson. Il cracker di Jacksonville, Christopher Chaney, è stato condannato a 10 anni di prigione , reo di aver violato gli account di posta elettronica di svariate celebrità di Hollywood.
Arrestato nell’ottobre del 2011, Chaney si è dichiarato colpevole di furto aggravato d’identità, intercettazione abusiva e accesso non autorizzato a vari dispositivi informatici privati . Dall’attrice Mila Kunis alla star del pop Christina Aguilera, l’uomo della Florida ha ammesso di essersi intrufolato in decine di caselle email, account privati e telefoni di alcune tra le sue celebrità preferite.
Il giudice distrettuale S. James Otero ha inoltre confermato l’obbligo di risarcimento nei confronti di Scarlett Johansson, che riceverà una somma pari a 66mila dollari per le sue foto di nudo circolate sul Web . Secondo l’accusa, Chaney ha inviato – non è tuttora chiaro se con profitto o meno – il materiale trafugato a numerosi siti di gossip, provvedendo in prima persona a distribuirlo online.
“Non so più che cosa dire, solo che sono molto dispiaciuto – ha commentato il cracker dei VIP dopo la sentenza di condanna – Potrebbero condannarmi a non usare mai più un computer e non mi importerebbe”. Nelle motivazioni alla base della sua decisione, il giudice Otero ha sottolineato come le attività illecite di Chaney ricordino a tutti i cittadini statunitensi l’importanza di una seria tutela della propria identità nell’ecosistema cibernetico .
Mauro Vecchio