Apple ha iniziato a vendere iPhone nei suoi negozi a stelle e strisce e sul sito statunitense , a prezzo di listino, senza sovvenzioni e abbonamenti AT&T: nonostante questo, negli USA l’apparecchio resta legato alla compagnia telefonica e deve essere sbloccato se si vuole utilizzarlo con un’altra telco.
Sugli scaffali degli Apple Store e su quelli virtuali del sito sono apparsi gli iPhone 3G 8GB a 499 dollari, il modello 3GS 16 GB a 599 dollari e quello con 32 GB a 699 dollari: non c’è dunque bisogno di sottoscrivere un abbonamento con AT&T. Sussiste un limite di possibili acquisti a prezzo pieno (quindi non riguarda il comodato d’uso e altre forme di possesso): un iPhone al giorno, e 10 massimo in tutta la vita.
Tuttavia, paradossalmente , il telefono resta legato ad AT&T , e solo sbloccandolo il dispositivo può essere utilizzato con una diversa compagnia. Il jailbreak, d’altronde, pur non essendo tecnicamente difficile (a parte per il 3GS per cui potrebbe esserci un sistema di protezione ulteriore del blocco), non è autorizzato da Apple e annulla la garanzia. Negli States, inoltre, pur sbloccato funzionerebbe solo con AT&T e la rete T-mobile per specifiche GSM.
La nuova offerta di vendita potrebbe servire a liberare gli scaffali in preparazione dell’ arrivo del nuovo modello di iPhone 3GS .
E per un device che (apparentemente) si allontana da AT&T, un altro si avvicina : Palm, forse per arginare l’andamento non proprio positivo del primo periodo di vendite, ha sottoscritto un accordo con la telco statunitense legata ancora per un anno al melafonino, aggiudicandosi così la possibilità di aumentare di molto l’utenza raggiungibile e migliorando i canali distributivi dei suoi terminali WebOS. Saranno disponibili nei prossimi mesi nei centri AT&T Palm Pre Plus a 149,99 dollari e Pixi Plus a 49,99 dollari . I dispositivi avranno inoltre in dotazione un dispositivo che gli permetterà di passare agevolmente dal 3G al WiFi quando nel raggio di hotspot AT&T.
A sorpresa, anche Dell ha annunciato lo sbarco di “Aero”, il suo primo smartphone con sistema Google Android, in terra statunitense: anche in questo caso, il partner telefonico designato è AT&T.
Claudio Tamburrino