Un video esplicativo che farà certamente divampare il fuoco delle polemiche in terra statunitense. Il blogger Jonathan Corbett contro il governo a stelle e strisce, in particolare i vertici della Transportation Security Administration (TSA) e i tanto discussi scanner millimetrali nei principali scali aeroportuali del paese a stelle e strisce.
Sul sito TSA Out of Our Pants! è così apparso un filmato di quasi 5 minuti ad evidenziare un’imbarazzante vulnerabilità dei cosiddetti body scanner. In sostanza, Corbett è riuscito a far passare un semplice – nemmeno microscopico – oggetto metallico da una parte all’altra delle postazioni votate all’analisi millimetrale .
Come ci è riuscito? La risposta è tanto semplice quanto inquietante. Conservare un oggetto metallico ai fianchi del corpo – dunque non sul petto o sulla schiena – permetterà all’oggetto stesso di confondersi totalmente col nero dello sfondo nelle immagini restituite agli agenti aeroportuali dai body scanner .
Per dimostrare efficacemente la sua strategia, Corbett si è imbarcato su diversi aerei per passare i controlli a Fort Lauderdale o a Cleveland. In entrambi i casi, gli scanner millimetrali non hanno rilevato l’oggetto fissato ai fianchi del corpo , totalmente invisibile perché nascosto nello sfondo nero.
“Ora sono sicuro che i vertici di TSA mi accuseranno di aver aiutato i terroristi con questo video”, ha continuato Corbett. L’obiettivo è invece un altro: alimentare la protesta nazionale contro dispositivi giudicati dannosi per la salute e per la privacy. TSA avrebbe ricevuto miliardi di dollari per un sistema aggirabile con una semplice manovra ai fianchi.
Mauro Vecchio