La Federal Communications Commission ha chiesto che tutti i dispositivi mobile, cellulari o dotati di VoIP, siano in grado, entro il 2018, di trasmettere la propria posizione in modo da integrare questi dati ai file multimediali che prossimamente potrà ricevere il numero che fa da punto di riferimento per i servizi di emergenza negli Stati Uniti.
Entro sette anni, dunque, tutti i cellulari e gli smartphone negli Stati Uniti dovranno essere accessoriati con il GPS in modo che, nel momento in cui ci si collega con il 911, questo possa ottenere in via automatica il posizionamento dell’utente.
Il dibattito si concentra ora non tanto sulle difficoltà che potrebbero incontrare i produttori (le stime degli analisti prevedono già che almeno l’85 per cento dei dispositivi nel prossimo futuro sarà equipaggiato con sistemi GPS), quanto nell’utilizzo che le autorità faranno di questi strumenti: l’impiego del tracciamento dei dispositivi è una questione attualmente aperta .
Claudio Tamburrino