Con 20 dollari sarebbe possibile acquistare lo speciale kit: un tubo di plastica per contenere la propria saliva e una busta già affrancata per inviarlo nei vari laboratori statunitensi. Poi, si dovrebbe sborsare fino a 250 dollari per ottenere i risultati , capaci di stabilire il potenziale rischio di contrarre più di 70 tra disturbi e malattie più serie.
Il condizionale è però d’obbligo, dal momento che la strada verso la diffusione nazionale dei test genetici fai da te si è fatta improvvisamente in salita. Erano già pronte le varie filiali di Walgreens , ipermercato a stelle e strisce, a mettere per la prima volta in vendita il kit prodotto dalla californiana Pathway Genomics .
Ma la Food and Drug Administration (FDA) statunitense è prontamente intervenuta , dopo le copiose critiche piovute dalla comunità scientifica. In un comunicato ufficiale, Walgreens ha così annunciato che la messa in vendita del test genetico fai da te verrà posticipata a data da destinarsi .
FDA dovrà investigare , valutare, accertarsi che si tratti di un prodotto affidabile, soprattutto dal momento che nessuna autorità ufficiale ha provveduto ad approvarlo. Alla base di questa decisione l’intervento della comunità dei genetisti, che ha sottolineato come i dati forniti dal test non siano affatto sufficienti per arrivare a diagnosticare malattie come il diabete o il cancro.
Gli scienziati hanno poi spiegato come sia possibile con il kit ottenere dati relativi ai vari marker genetici. Ma allo stesso tempo come sia impossibile comprenderli al meglio, dal momento che la ricerca attuale in campo genetico è ancorata a livelli piuttosto bassi. FDA ha quindi immediatamente dato ascolto alla comunità scientifica, imponendo il blocco temporaneo di un prodotto la cui validità deve essere ancora confermata.
Mauro Vecchio