Al vaglio della Assembly Public Safety Committee in California, una nuova proposta di legge che criminalizzerà il porno vendicativo , pratica digitale sempre più diffusa grazie all’esplosione virale dei contenuti social. Lo stato californiano potrebbe ora punire con un anno di prigione tutti coloro che decideranno di pubblicare online foto erotiche o comunque imbarazzanti dei propri ex-partner .
Sponsorizzato dal senatore repubblicano Anthony Cannella, il testo del nuovo disegno di legge mira a limitare il fenomeno delle ritorsioni cibernetiche, con conseguenze spesso disastrose per la vita privata dei cittadini a stelle e strisce. Tra tutela della privacy e principio di libera espressione, la proposta vuole bandire la distribuzione di fotografie di nudo senza esplicito consenso da parte del soggetto ritratto, e con il preciso scopo di umiliazione .
Fondata alla fine del 2010, la piattaforma IsAnyoneUp aveva guadagnato la fama digitale con il suo controverso modello di business, permettendo il caricamento di immagini pruriginose di ex-partner o semplici amici, una bizzarra forma di vendetta aggiornata ai tempi della Rete. Gli utenti potevano dunque ridicolizzare i malcapitati con commenti tra i più spietati. Il giovane founder Hunter Moore aveva successivamente chiuso il dominio, consegnato ad un’organizzazione contro il bullismo online e offline.
Al vaglio anche negli stati del New Jersey e della Florida, la proposta del senatore Cannella potrebbe presto estendersi in tutti gli Stati Uniti, dato l’aumento esponenziale dei casi di distribuzione (soprattutto online) di pornografia vendicativa. Al periodo di detenzione dovrebbe aggiungersi una sanzione fissata a mille dollari .
Mauro Vecchio