Tutti – anche coloro che non hanno partita IVA – possono usare un POS, sia che si tratti di imprese che di liberi professionisti o attività commerciali, in quanto richiesto dal recente decreto legge del 30 aprile 2022. D’altra parte, i privati, lavoratori occasionali e hobbisti, non avendo una Partita IVA, non sono obbligati ad avere un POS, ma possono ugualmente usufruire di un terminale mobile per accettare pagamenti occasionali con carta. Tale opzione non solo soddisfa le esigenze di coloro che preferiscono evitare l’uso di contanti, ma è anche una soluzione economica.
Ma quando invece è obbligatoria la partita IVA? Quando un’attività commerciale, artistica o professionale è svolta abitualmente. Il termine “abituale” indica un’attività continuativa, non occasionale. Se, ad esempio, un hobbista realizza pochi prodotti e li vende occasionalmente in un mercatino, non è tenuto ad aprire nulla. Ma se le vendite diventano considerevoli o frequenti, dovrà mettersi in regola. Diverso è il discorso per quanto riguarda la vendita online, che non è concessa senza partita IVA. Tuttavia, hobbisti e altri soggetti possono utilizzare marketplace di terze parti per promuovere le proprie creazioni, ma se la vendita degli oggetti è frequente e corredata da prezzi, si verrà considerati veri e propri imprenditori, commercianti o artigiani e l’avvio di un’attività professionale indispensabile per proseguire nella vendita online.
Qual è il POS migliore per chi non ha partita IVA
SumUp offre un servizio senza canoni mensili e senza costi per l’installazione e l’attivazione, perfetto per tutti coloro che hanno una piccola attività hobbistica (e non solo). SumUp è una soluzione avanzata che supporta tutte le principali modalità di pagamento, tra cui contactless, Chip&Pin, Google Pay e Apple Pay. Il terminale POS è progettato per garantire la massima mobilità e praticità, grazie alle sue dimensioni compatte, alla scocca senza fili e alla batteria a lunga durata, che consente di effettuare fino a 500 transazioni con una singola ricarica. Questa soluzione è particolarmente adatta – ad esempio – per gli hobbisti che partecipano a fiere ed eventi simili. Il funzionamento del terminale POS è basato sulla connessione Bluetooth e può essere collegato direttamente a smartphone e tablet, dove è possibile gestire tutte le operazioni.
Non è necessario aprire un nuovo conto bancario o possedere una partita IVA per utilizzare SumUp. È sufficiente inserire le informazioni bancarie esistenti e registrarsi facilmente tramite la pagina ufficiale di SumUp. In pochi giorni lavorativi, il terminale POS verrà consegnato direttamente all’indirizzo indicato. Se non sei soddisfatto, potrai usufruire della garanzia soddisfatti o rimborsati entro 30 giorni. Il prezzo è di 47,58 euro una tantum, mentre le commissioni ammontano a solo 1,95% per transazione.