Il cloud storage è diventato uno strumento sempre più diffuso, nel corso degli anni. Tutti, almeno una volta, ne abbiamo usato uno per archiviare fotografie o video, magari affidandoci ai servizi di default installati sul nostro smartphone. C’è una buona fetta di utenti che invece utilizza regolarmente spazi cloud online per salvare i propri file: secondo una ricerca statunitense, nel 2019 erano oltre la metà degli utenti del web (53%). Tra i provider più utilizzati c’è Google One, un servizio in abbonamento che offre piani di archiviazione cloud fino a 2 TB di spazio. Ma sapevi che esiste un modo per risparmiare fino a 600 euro in dieci anni?
Tra i tanti operatori in questo settore, infatti, si annidano alcune opportunità di risparmio, senza compromettere la qualità del servizio. Un esempio è pCloud, uno tra i pochissimi provider di cloud storage che offre piani a vita anziché in formula di abbonamento, svincolandoti da costi ricorrenti e aggiuntivi indesiderati. Nel caso di pCloud, lo spazio massimo disponibile è 10 TB, mentre gli altri due piani offrono rispettivamente 500 GB e 2 TB. In più, grazie alla promozione in corso, potrai risparmiare fino all’80% di sconto sull’acquisto a vita di tutti i piani.
Come risparmiare 600 euro in cloud storage?
Prendiamo come riferimento Google One, dal momento che si tratta di uno tra i servizi più utilizzati, e confrontiamo il piano da 2 TB con quello proposto da pCloud. Con Google One, il costo è di 99,99 euro all’anno che, in dieci anni, diventano 999,9 euro. Con pCloud, il prezzo per 2 TB di spazio è di 399 euro una tantum: vale a dire che, una volta pagato questo importo, non dovrai più aggiungere alcun costo extra. A conti fatti, nell’arco di dieci anni, il risparmio è pari a 600 euro.
Funzionalità e vantaggi tra i due provider sono molto simili, con la differenza che Google One permette di condividere il proprio cloud con altri cinque utenti, mentre pCloud ha un apposito piano family (che offre comunque una soluzione a vita, quindi più economica sul lungo termine). Entrambi permettono di caricare qualsiasi tipologia di file e di visualizzarla da qualsiasi dispositivo collegato grazie alla sincronizzazione automatica.
pCloud, inoltre, offre un’ampia gamma di opzioni di condivisione, comprese cartelle condivise e link che possono essere brandizzati e personalizzabili a piacimento. L’interfaccia è semplice, mentre la gestione dei file è molto intuitiva e flessibile. Punto a favore di pCloud è anche la sicurezza: tutti i file caricati sono protetti da protocollo TLS/SSL e crittografia 256-bit AES applicata a tutti i file, di cui vengono effettuate cinque copie su differenti server.
In conclusione, se cerchi uno spazio cloud sicuro e flessibile ma vuoi – al tempo stesso – risparmiare sui costi di un abbonamento, la soluzione a vita pCloud è ciò che fa per te. I piani partono da 500 GB al prezzo promozionale di 199 euro, ma sono disponibili anche piani più capienti da 2 TB a 399 euro e da 10 TB a 1.190 euro (naturalmente tutti una tantum).