Vacanze estive attese anche dai cybercriminali

Vacanze estive attese anche dai cybercriminali

Il periodo delle vacanze estive è uno dei più attesi dai cybercriminali per le loro attività illecite: ecco alcuni utili consigli.
Vacanze estive attese anche dai cybercriminali
Il periodo delle vacanze estive è uno dei più attesi dai cybercriminali per le loro attività illecite: ecco alcuni utili consigli.

Molte persone attendono con impazienza le agognate vacanze estive. Purtroppo è anche l’ennesima occasione sfruttata dai cybercriminali per le loro attività illecite: phishing, furto di dati (personali e finanziari) e ogni genere di truffa. HWG ha fornito alcuni utili consigli per evitare di cadere nelle trappole più frequenti.

Attenzione ai siti fasulli

Fino a qualche anno fa, la maggioranza delle persone organizzava le vacanze con l’aiuto delle agenzie di viaggio. Oggi sono disponibili numerosi servizi, tra cui quelli di Google, che semplificano la ricerca delle informazioni, le prenotazioni e la creazione di un itinerario. I meno esperti potrebbero però finire sui siti fasulli che, solo apparentemente, sembrano affidabili (alcuni hanno un aspetto simile a quelli legittimi).

Tre consigli di HWG, nota azienda che offre soluzioni di cybersecurity, riguardano proprio l’organizzazione del viaggio. Quando si accede ad un sito è meglio controllare il dominio nella barra degli indirizzi del browser. I cybercriminali sfruttano varie tecniche (ad esempio phishing o typosquatting) per ingannare gli utenti. Verificare inoltre la presenza del lucchetto che indica una connessione HTTPS, ovvero l’uso della crittografia che protegge la trasmissione dei dati.

Infine è preferibile usare una carta di credito o prepagata per le prenotazioni degli hotel o l’acquisto dei biglietti. Gli altri due consigli sono validi quando si arriva sul luogo di vacanza: fare attenzione alle reti WiFi aperte ed evitare, se possibile, di collegare i dispositivi alle stazioni di ricarica pubbliche.

Come ha scoperto un utente statunitense è meglio non fidarsi troppo nemmeno di Google. Dopo aver ricevuto la notizia della cancellazione del volo ha cercato il numero di telefono della compagnia aerea per contattare direttamente l’assistenza, evitando la lunga coda al desk in aeroporto.

Un presunto addetto all’assistenza ha chiesto all’utente di fornire di dati di pagamento per un altro volo. Il numero di telefono pubblicato nella scheda della compagnia aerea su Google era stato modificato. Prima di telefonare è meglio controllare il numero sul sito ufficiale.

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Pubblicato il
18 lug 2023
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