Sono da oggi online le piattaforme approntate da alcune regioni per prenotare le vaccinazioni anti-COVID-19 dei cittadini ultraottantenni. Inevitabilmente e per ragioni facilmente comprensibili a cimentarsi con la procedura sono perlopiù i parenti dei diretti interessati o chi se ne prende cura. Per le modalità scelte richiama alla mente più un Click Day per l’ottenimento dei bonus che non una prassi studiata per garantire la somministrazione di un farmaco salvavita.
Le piattaforme per la somministrazione dei vaccini anti-COVID-19 agli ultraottantenni
Prendiamo come esempio la Lombardia. Il portale a cui far riferimento è raggiungibile all’indirizzo vaccinazionicovid.servizirl.it. In homepage ci si trova di fronte a un messaggio che sintetizza la natura dell’iniziativa: una “raccolta delle adesioni alle vaccinazioni anti-COVID-19” riservata in questo momento solo ai nati entro il 1941. Stando a quanto si legge è richiesto l’utilizzo della CNS (Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi) e di un numero di cellulare a cui ricevere un codice di autenticazione.
https://www.youtube.com/watch?v=-mgWqSddOxk
Abbiamo ricevuto le immagini riportate qui sotto da un lettore, che ringraziamo. La prima fa riferimento alla coda da smaltire per poter effettuare l’accesso al servizio.
Una volta terminata l’attesa ci si trova di fronte a un messaggio che avvisa della possibilità di chiudere la pagina senza perdere la priorità acquisita (cosa che ad ogni modo sconsigliamo).
Si giunge così nel portale di adesione alla campagna vaccinale anti-COVID-19 che ne riepiloga le modalità.
A differenza di quanto specificato in uno degli step precedenti è possibile indicare un numero di rete fissa a cui ricevere successivamente una telefonata, in alternativa a quello di un cellulare.
In questo passaggio qualcuno lamenta di non aver ricevuto il codice SMS, vedendo scadere la sessione aperta e dovendo così affrontare nuovamente l’intero processo daccapo.
La somministrazione dei vaccini per chi ha più di 80 anni prenderà il via in data giovedì 18 febbraio.
Questa mattina la campagna ha preso il via anche in Emilia-Romagna facendo registrare quasi 30.000 prenotazioni in poche ore. Nel momento in cui viene scritto e pubblicato questo articolo il sito dell’iniziativa sembra però limitare la possibilità agli over 85 rimandando l’appuntamento per gli over 80 all’1 marzo, segnalando al contempo alcuni problemi di natura tecnica.
Sono in via di risoluzione alcuni problemi registrati sulla piattaforma Cupweb e l’Ausl Romagna è al lavoro per risolvere qualche criticità temporanea.