In tutto il mondo è in atto la somministrazione dei vaccini contro il COVID-19, mentre alcuni paesi (Israele e Cina) hanno già introdotto il passaporto vaccinale (in Europa dovrebbe essere rilasciato da giugno). I cybercriminali hanno ovviamente approfittato della situazione per avviare un mercato illegale nel dark web, dove è possibile acquistare dosi di vaccino e falsi certificati che attestano la negatività o la vaccinazione.
Vaccini e passaporti sanitari nel dark web
Gli esperti di Check Point avevano già individuato centinaia di inserzioni nel dark web all’inizio di gennaio, ma ora il loro numero è triplicato. Diversi venditori vendono e spediscono in tutto il mondo diversi vaccini contraffatti. Ci sono annunci riguardanti i vaccini di AstraZeneca a 500 dollari, Johnson & Johnson a 600 dollari, Sputnik a 600 dollari e Sinopharm a 500 dollari.
L’offerta è più variegata per le persone che non vogliono vaccinarsi, ma devono viaggiare per lavoro o altri motivi. Sono infatti in vendita falsi passaporti che attestano la negatività o di aver ricevuto il vaccino. Questo documento permetterà in futuro di salire su un aereo, attraversare il confine o entrare in uno stadio.
Check Point ha contattato un rivenditore, ricevendo la garanzia che il passaporto è identico all’originale con tanto di firma del dottore. È sufficiente comunicare il proprio nome e le date della vaccinazione. Il prezzo è 200 dollari. In alcuni casi viene data anche la conferma che il certificato è stato utilizzato per attraversare il confine. Per i test di negatività ci sono anche le offerte 3×2!
Check Point suggerisce alcuni accorgimenti per evitare la falsificazione dei passaporti sanitari, tra cui l’uso della crittografia per proteggere i dati e codici QR con firma digitale. La verifica dell’autenticità dovrebbe essere effettuata tramite un repository centralizzato accessibile da tutti i paesi.