Valve ha deciso di fornire ad appassionati e addetti ai lavori un aggiornamento sullo stato della Steam Machine : i lavori e i test fervono , e l’azienda si sta concentrando moltissimo soprattutto sul controller rivoluzionario che sarà parte integrante della esperienza utente promessa. Il problema è che tutta quest’attività sta producendo una mole considerevole di feedback, e di modifiche conseguenti rese necessarie per soddisfare le richieste ricevute: di conseguenza l’intero progetto subirà un significativo ritardo, e l’uscita della Steam Box è rinviata al 2015 .
Secondo quanto comunicato da Valve sul proprio sito , il lavoro attuale si sta concentrando sulla versione wireless del controller che equipaggerà la console-PC. Il contributo di giocatori incalliti, sviluppatori, casual gamer e molti altri sta venendo valutato rispetto a come il prodotto si comporta e come si adatta a diversi contesti: la parte più originale sono senza dubbio i due pad sensibili al tocco delle dita, che sostituiscono le più tradizionali leve che al momento la fanno da padrone sulle varie console, e che al contempo potrebbero riservare i maggiori grattacapi per gli ingegneri. Quale che sia il tipo di feedback ricevuto, Valve fa capire che non intende lanciare un prodotto meno che perfetto : pertanto il lancio sarà rimandato al prossimo anno.
Quello che Valve non dice , però, è se questa decisione influenzerà il lavoro di tutte le altre aziende che stanno lavorando autonomamente alla propria versione della Steam Machine (e che per ora non commentano ): ci sono una dozzina di marchi che hanno già annunciato allo scorso CES di avere in cantiere un proprio prodotto, e che contano sul software SteamOS e pure sul controller touch per il successo dell’iniziativa. Il comunicato Valve non chiarisce se il rinvio riguarderà tutto il programma o solo l’hardware prodotto da Valve stessa : è possibile che le Steam Machine altrui vengano lanciate comunque entro la fine del 2014, magari equipaggiate con controller ordinari, persino mouse e tastiera , e che SteamOS prosegua indisturbato il suo sviluppo venendo rilasciato in versione definitiva (o quasi definitiva ) per esservi installato.
Per ora l’unico dato certo è che Valve ha bisogno di più tempo per perfezionare il suo Steam Controller. C’è solo da augurarsi che l’attesa prolungata si concretizzi in una piattaforma realmente interessante, sia sotto il profilo hardware che software (giochi compresi), e che questo rinvio non faccia condensare una nuvola di vapore attorno alla Steam Box .
Luca Annunziata