Il nuovo Vanilla OS 2 “Orchid“, basato su Debian, è stato rilasciato nelle scorse ore. Si tratta di un OS completamente riscritto utilizzando immagini OCI (Open Container Initiative) e alimentato dal kernel Linux 6.9. Presenta un desktop GNOME 46 e include una base Debian ibrida, poiché il sistema è passato da Ubuntu a un mix di pacchetti Debian e moduli Vib, che offrirà agli utenti maggiore flessibilità e controllo su aggiornamenti e configurazione. Questa versione include anche LVM (Logical Volume Management) per un utilizzo efficiente dello spazio su disco. Introduce anche la policy PolKit per operazioni privilegiate sicure e supporto migliorato per transazioni atomiche e un metodo integrato per modificare la configurazione. Vi è poi la possibilità di generare immagini locali con pacchetti extra e la possibilità di eseguire il rollback e rigenerare l’initramfs. Infine, è introdotto il supporto per l’installazione di pacchetti DEB e APK con l’utility Sideload.
Vanilla OS 2: le altre novità incluse nell’aggiornamento
Vanilla OS 2 supporta le app Android tramite Waydroid integrato con F-Droid. Inoltre, supporta vari gestori di pacchetti, introduce stack per replicare le configurazioni dell’ambiente e aggiunge un’interfaccia grafica per la gestione APX. Il nuovo OS implementa controlli di integrità del sistema durante l’avvio per una maggiore sicurezza e affidabilità, aggiunge il supporto OEM all’installer e il supporto LUKS2 per la crittografia della partizione /var. Altre modifiche degne di nota includono il supporto per il partizionamento manuale e la configurazione di rete durante l’installazione. Vi è poi una nuova utility grafica per cambiare le schede grafiche e strumenti di ripristino integrati nell’installer per un ripristino più semplice del sistema.
Il nuovo OS introduce strumenti per la navigazione del pacchetto Debian, dettagli dell’immagine OCI e server di documentazione e frontend unificati. Infine, aggiunge un nuovo notificatore di aggiornamento del sistema e un nuovo branding. È possibile scaricare già Vanilla OS 2 “Orchid” dal sito web ufficiale. Per maggiori dettagli sulle novità del sistema, è possibile consultare il changelog completo, pubblicato sul sito di Vanilla.