Opensignal ha dipinto un quadro piuttosto sconfortante sulle prestazioni delle reti 5G in Italia. Nonostante l’incremento di velocità e copertura da parte dei quattro operatori principali (TIM, Vodafone, Wind Tre e Iliad), il confronto con gli altri paesi europei è impietoso. Solo in Polonia è disponibile una velocità in download inferiore. Anche i dati relativi al 4G non sono molto positivi.
Download 5G: solo 107,3 Mbps in Italia
Secondo le rilevazioni effettuate da Opensignal nel quarto trimestre 2022 per un periodo di 90 giorni (1 ottobre – 29 dicembre), l’Italia si colloca al penultimo posto della classifica dei principali paesi in cui il 5G è disponibile. La velocità in download è 107,3 Mbps, ovvero circa il 62% inferiore alla media europea di 173,8 Mbps. Solo la Polonia è alle spalle dell’Italia con 76,3 Mbps. Al primo posto c’è la Svezia con 325,8 Mbps.
Opensignal sottolinea però che la velocità in download è aumentata in Italia del 13,4% rispetto allo stesso periodo del 2021, mentre negli altri mercati l’aumento medio è stato del 3,9%. È chiaro quindi che ci sono ampi margini di miglioramento. Il piano Italia 5G, che prevede la realizzazione di nuovi stazioni radio base, dovrebbe consentire un incremento delle prestazioni.
Anche le reti 4G sono piuttosto lente rispetto agli altri paesi. La velocità in download è 31 Mbps contro una media europea del 46,1 Mbps. L’incremento di prestazioni ottenuto con il passaggio da 4G a 5G è circa 3,5 volte.
Per quanto riguarda i singoli operatori, TIM guida la classifica con una velocità in download di 284,4 Mbps. Seguono Vodafone (173,1 Mbps), Iliad (77,4 Mbps) e Wind Tre (76,5 Mbps).