Sam Zeloof, un ventiduenne del New Jersey, ha realizzato un chip con 1.200 transistor (Z2) nel garage della sua abitazione. Nel 2018 aveva realizzato il chip Z1 con 6 transistor, quindi il numero è 200 volte maggiore, un incremento che supera quanto previsto dalla nota legge di Moore. Lo studente della Carnegie Mellon University spera ora di realizzare un chip con 2.300 transistor, come il famoso Intel 4004, primo processore dell’azienda californiana.
Si può realizzare un chip in garage
La realizzazione di un chip richiede enormi investimenti (miliardi di dollari) in fabbriche e apparecchiature. Alcuni esperti del settore avevano affermato che sarebbe stato impossibile ottenere un chip funzionante in un garage. L’assenza di un sistema che rimuove ogni traccia di polvere era solo uno dei tanti problemi. Ma Zeloof ha utilizzato alcune tecniche degli anni ’60 e ’70, quando gli ingegneri lavoravano su normali banchi da lavoro.
Molte attrezzature vintage sono state acquistate su eBay e altri siti di aste. Il 22enne ha trovato anche un microscopio elettronico rotto che costava 250.000 dollari negli anni ’90. L’ha comprato per 1.000 dollari, l’ha riparato e ora lo usa per ispezionare i chip. Invece della macchina per la fotolitografia, Zeloof ha collegato un microscopio ad un proiettore per proiettare il disegno del chip sul wafer di silicio rivestito da materiale sensibile alla luce ultravioletta.
Nel 2018 ha realizzato il chip Z1 con 6 transistor, un amplificatore utilizzato per il distorsore della chitarra.
https://twitter.com/szeloof/status/1280249239495479297
Il chip Z2, realizzato nel 2021 con silicio policristallino, integra 1.200 transistor a 10 micrometri (lo stesso tecnologia di processo del noto Intel 4004). Alcune fasi sono visibili nel video pubblicato su YouTube. Tutti i dettagli tecnici sono invece disponibili sul blog ufficiale.
Zeloof ha aggiornato la sua macchina per la fotolitografia, in modo da poter realizzare chip con transistor da 0,3 micrometri (300 nanometri).