In queste ore si sono letteralmente moltiplicati i controlli del Green Pass attraverso l’app VerificaC19 poiché da venerdì è scattato l’obbligo di verifica su tutti i dipendenti in azienda. Con il moltiplicarsi delle verifica sono in molti ad aver notato come in alcuni casi l’esito dell’app al controllo del QR Code sia positivo, ma anomalo. Non compare infatti la tradizionale schermata rossa che nega l’ingresso, né compare la tradizionale schermata verde che autorizza l’accesso: compare, invece, una schermata blu che non tutti son pronti a considerare valida.
Green Pass dipinto di blu
Si tratta tuttavia di una schermata estremamente esplicita, perché la dicitura è espressamente riportata sull’interfaccia: “Certificazione valida solo in Italia“. Il certificato bianco in campo azzurro è tuttavia iconico per tratteggiare un possibile problema in caso di verifica in altri contesti.
Questo tipo di schermata è da considerarsi perfettamente valida ai fini del controllo: indica la piena compatibilità del Green Pass con le prescrizioni di legge relative all’ingresso. Il particolare colore blu, semplicemente, contraddistingue uno status che non è compatibile con altre nazioni, ma soltanto entro i confini nazionali.
Questo è un avvertimento utile in modo particolare per l’utente, affinché faccia attenzione a varcare i confini nazionali ove la propria libertà sarebbe limitata dall’assenza di uno status europeo della propria certificazione. Entro i confini italiani, comunque, nessun problema: il Green Pass blu è perfettamente congruo, compatibile con le prescrizioni di legge e pienamente assimilabile alla tradizionale risposta verde del Green Pass europeo.