Los Angeles (USA) – E ‘ ufficiale: sarà Joshua il processore che, come già anticipato, andrà a combattere con i Celeron di Intel situandosi nella stessa fascia di mercato.
A produrlo è Via che, come si ricorderà, è divenuta, grazie all’acquisto di Cyrix da parte di National Semiconductor http://www.national.com]] avvenuto alcuni mesi fa, il “terzo incomodo” nella furente lotta dei microprocessori. Il gioco ritorna quindi a tre e questo non può che far ulteriormente bene alle tasche dei consumatori.
Maggiori dettagli forniti in questi ultimi giorni fanno sapere che Joshua uscirà a Gennaio, girerà alle frequenze di clock di 433, 466 e 500 MHz, integrerà 256 KB di cache L2 e, cosa assai interessante, utilizzerà le stesse schede a circuiti stampati dei Celeron.
Via, come ha affermato il suo direttore esecutivo Wen Chi Chen, è una società nettamente più piccola dei suoi avversari, ma questo potrebbe trasformarsi in un pregio e consentirle di muoversi con più agilità e flessibilità su di un mercato in continua evoluzione. Oltre a ciò, come sostengono anche alcuni analisti, non bisogna dimenticare che Via è anche uno dei principali produttori di chipset e fa parte di un gruppo di società che producono piastre madri ed altri componenti per PC: tutti fattori, questi, che possono agevolare non poco l’entrata sul mercato dei microprocessori di Via.
Il futuro si presenta quindi assai interessante.