L’iniziativa Vicini e Connessi lanciata a metà novembre come seconda fase del progetto Solidarietà Digitale è cresciuta, nei numeri così come nella varietà dell’offerta: ora sono 100 le soluzioni approvate e messe a disposizione gratuitamente di commercianti locali, artigiani e negozi di prossimità così da permettere loro di promuovere le attività attraverso piattaforme e servizi digitali.
Solidarietà Digitale, Vicini e Connessi a quota 100
Le proposte giunte per l’adesione solo oltre 180, alcune anche da realtà come Google e Facebook. Il catalogo ora raccoglie strumenti per vendere online, servizi per l’assistenza informatica, tool dedicati ai pagamenti digitali o alla gestione delle consegne a domicilio, senza dimenticare la promozione di attività commerciali attraverso nuovi canali e risorse utili agli esercenti locali per la trasformazione digitale del proprio business in un periodo non certo semplice.
Un numero considerevole di realtà imprenditoriali, enti e associazioni ha risposto all’Avviso Pubblico lanciato dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale e volto a sostenere i negozianti di prossimità in questa fase molto complessa per il nostro Paese. Dal 18 novembre al 18 dicembre 2020, sono stati infatti 189, tra questi attori, ad aver inviato la propria richiesta di adesione all’iniziativa, proponendo in maniera solidale strumenti e piattaforme per favorire il passaggio al digitale dei piccoli esercizi in tutto il territorio nazionale.
Continuando con i numeri, la piattaforma di Solidarietà Digitale dedicata al progetto Vicini e Connessi ha registrato nell’ultimo mese circa 25.000 accessi al giorno. Il comunicato condiviso sul sito ufficiale del Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione precisa che:
Alcune delle offerte pervenute entro quella data sono ancora oggetto di una valutazione per verificare il rispetto dei requisiti espressi nell’Avviso Pubblico.