Meta ha annunciato oggi che il suo visore per la realtà virtuale Meta Quest supporterà la riproduzione dei video spaziali, una funzione introdotta da Apple con il suo visore per la realtà mista Vision Pro. I video spaziali sono video in 3D che possono essere registrati con gli iPhone 15 Pro o iPhone 15 Pro Max e poi visualizzati con il visore di Apple per immergersi nei propri ricordi.
Con questa mossa, Meta rende il suo visore più competitivo rispetto a quello di Apple, che ha un costo molto elevato. Il Vision Pro di Apple, infatti, costa 3.500 dollari, ma con gli accessori necessari arriva a 4.600 dollari, secondo il New York Times. Il Meta Quest, invece, ha un prezzo più accessibile, con diverse opzioni tra cui Quest 2 a 250 dollari, Quest 3 a 500 dollari e Quest Pro a 1.000 dollari.
Come funzionerà il video spaziale su Meta Quest
Meta ha comunicato che il video spaziale di Apple sarà compatibile con i dispositivi Meta Quest grazie all’aggiornamento software v62, che è in fase di distribuzione. Gli utenti potranno caricare i video spaziali sul visore Meta tramite l’app mobile Quest e poi guardarli in 3D. I video saranno convertiti e archiviati nel cloud da Meta e potranno essere selezionati dal menu “File” delle cuffie.
Gli utenti potranno anche gestire i video dalla galleria dell’app mobile Quest o dalla nuova sezione video spaziali del menu File. Inoltre, Meta ha creato alcuni video di esempio per mostrare l’esperienza del video spaziale, anche a chi non ha un iPhone 15 Pro.
Altre novità dell’aggiornamento di Meta Quest
L’aggiornamento v62 di Meta Quest porta anche altre novità, tra cui il supporto per i gamepad esterni, come quelli di PlayStation, Xbox e altri. In particolare, i controller wireless DualSense di PlayStation 5 e DualShock di PlayStation 4 avranno un supporto migliorato. I gamepad potranno essere collegati via Bluetooth o USB-C e potranno essere usati con giochi come Halo Infinite o Forza Horizon 5 con l’app Xbox Cloud Gaming (Beta), che richiede cuffie supportate e abbonamento a Xbox Game Pass Ultimate.
Inoltre, il livestreaming di Facebook sarà disponibile per tutti gli utenti di Meta Quest, dopo essere stato lanciato nell’aggiornamento v56. Gli utenti potranno “andare in diretta” dall’icona della fotocamera nel menu universale e condividere le loro attività VR con gli amici. Con il nuovo aggiornamento, gli utenti che trasmettono in streaming su YouTube potranno anche vedere le chat durante il livestreaming.
Infine, gli utenti di Meta Quest potranno eseguire azioni comuni guardando il palmo della mano ed eseguendo un gesto, come un pizzico breve per mostrare e nascondere il menu universale o un pizzico lungo per ricentrare il display. Questa funzione è probabilmente una risposta di Meta alle funzionalità di navigazione di Vision Pro, che permette di usare il dispositivo con la mano, la voce o la vista (eye tracking).
La mossa strategica di Meta
L’aggiunta del supporto ai video spaziali da parte di Meta sul visore Quest arriva strategicamente un giorno prima del lancio di Vision Pro di Apple. Da un lato rende più appetibili gli iPhone 15 Pro, dall’altro rischia di disincentivare l’acquisto del costoso Vision Pro se si possiede già un visore Meta. Sebbene il Vision Pro di Apple possa offrire una qualità video migliore rispetto ai dispositivi di fascia inferiore, resta quindi da vedere quanti clienti siano disposti a pagare per l’aggiornamento.