Fra i casi di successo di Huawei Enterprise condivisi nel corso dell’evento Eco-Connect Europe 2021 andato in scena a Roma il 28 ottobre ce n’è uno, nel segmento retail, che è stato investito a pieno dalla digital transformation. Grazie alle soluzioni del gruppo, illustrate dal Senior Sales Director Stefano Andreotti, sono stati esposti casi come – ad esempio – le “electronic service label”, le ESL per i prodotti a scaffale nei supermercati e l’analisi che è possibile fare con la sensoristica sui percorsi e i movimenti dei clienti in un negozio. Un lavoro svolto in particolare col gruppo Iper La grande.
Fra i più interessanti, come si diceva, c’è però il progetto per Villaggio Orizzonte di Piombino, in Toscana: Gianni Meazzini, direttore tecnico della struttura in provincia di Livorno, ne ha esposto i dettagli. Si tratta di un villaggio per famiglie da 2mila visitatori in estate, 18 ettari per 596 fra bungalow e piazzole e un totale di 350 access point. Una vera e propria città in cui ogni visitatore ha le sue esigenze: “Dal bambino che vuole vedere la partita in 4K sul telefono alle necessità di tutti. C’è stato ad esempio un grande incremento di smart worker che lo scorso anno ci creato un po’ di problemi in termini di connettività. Siamo dunque dovuti intervenire in modo pesante nel nostro villaggio immerso nel verde, fra l’altro l’ecocompatibilità per noi è un elemento irrinunciabile, e abbiamo fatto la scelta di avere una rete veloce, da manutenere facilmente per risolvere gli eventuali problemi”.
La struttura, aperta tutto l’anno e con 200 alloggi sempre affittati, è oggi coperta da una rete in fibra ottica che arriva in ogni singolo bungalow e in ogni viale della parte campeggio. Ovviamente tocca in tutti i luoghi e gli spazi comuni, dai ristoranti ai campi da tennis e padel fino alla piscina: posti dove si raggruppa un gran numero di persone. In estate si raggiungono anche 700 collegamenti in contemporanea, una sfida notevole per una struttura del genere, dove una simile situazione era diventata ingestibile e foriera di continue lamentele da parte degli ospiti. “Abbiamo realizzato tutta la struttura passiva: ci ha consentito di risparmiare, non alimentare le parti inattive, sostituire le vecchie reti televisive e analogiche – ha aggiunto Meazzini – problemi che abbiamo del tutto risolto: con la nuova infrastruttura garantiamo un rapido accesso alla rete Wi-Fi, tv e telefonica in ogni bungalow e un po’ di domotica”. Un lavoro concluso in due anni, considerando tutte le zone del villaggio. Con la rete, in termini di velocità, si è saliti da 5Mpbs a 100 Mpbs, gli spazi si sono ridotti (per esempio eliminando i centralini analogici) e all’investimento corrisponderà un risparmio notevole sul lungo periodo.
Oggi, grazie alle soluzioni di Huawei implementate dal partner Alascom, la struttura in provincia di Livorno ha infatti raggiunto la massima efficacia nel controllo, l’operatività, il management e le stanze. “Occorre un investimento significativo ma in cambio si riceve un’infrastruttura a cui non occorre particolare manutenzione e dove un domani potranno passare sempre più dati”. Un investimento che ritornerà, ha spiegato Meazzini a Punto Informatico. E che, oltre al già citato taglio della manutenzione e dei consumi, abbattuti del 30% solo per la connettività, sta già premiando: la qualità della connessione e degli altri servizi è un elemento imprescindibile ormai per chiunque e anche le prenotazioni, le recensioni e i giudizi degli ospiti sono migliorati, dando una mano al business del turismo.