Con la scadenza del 28 febbraio è terminata la prima mensilità della Lotteria degli Scontrini. In data 11 marzo ci sarà la prima estrazione relativa agli scontrini registrati nel mese di febbraio ed in palio ci sono 10 premi da 100 mila euro. Uno di questi premi con buona probabilità lo vincerà il sottoscritto, o meglio: il sottoscritto ha sicuramente molte più probabilità di vincere di chiunque altro. Il problema è che, purtroppo, il premio non potrà essere ritirato. Ecco perché.
Lotteria degli Scontrini, ho più di 13 mila biglietti virtuali
Per verificare quanti biglietti virtuali si è riusciti a maturare durante il mese di febbraio, occorre andare sulla propria Area Riservata del Portale Lotteria. Vi si troveranno indicati tanto gli scontrini registrati, quanto il numero di biglietti virtuali ottenuto. Ogni euro di spesa registrato corrisponde a 1 biglietto virtuale: 5 euro rappresentano 5 biglietti, 10 euro rappresentano 10 biglietti e 13484 euro rappresentano 13484 biglietti.
Come? Ritieni impossibile spendere ben 13484 euro? E invece è possibile e lo testimonia la mia Area Personale del Portale Lotteria:
Per l’esattezza, gli scontrini validi sono 549 ed i biglietti virtuali sono 13408: 3 ulteriori biglietti, per 80 biglietti virtuali complessivi, sono stati invece maturati già nella giornata di oggi e quindi validi per la prossima estrazione di aprile (relativa al mese di marzo).
Sussiste però un grosso problema. La verità è che queste transazioni non le ho fatte il sottoscritto. E nemmeno posso avere idea di chi possa essere.
Il problema
Il problema è stato prontamente segnalato a SOGEI, affinché potesse effettuare una verifica. Il servizio di supporto non ha però prestato troppa attenzione al problema, limitandosi a ribadire quanto (purtroppo) già si sapeva: per poter incassare la vincita occorre dimostrare che il pagamento dello scontrino sia stato effettuato con un sistema di pagamento intestato al medesimo intestatario del Codice Lotteria. Qualora l’intestazione non fosse corrispondente, semplicemente, la vincita non sarebbe valida.
Siccome solo 2 scontrini su 549 sono stati prodotti dal sottoscritto, gli altri 547 non hanno di fatto alcuna validità: rappresentano soltanto un vuoto sogno di gloria per me e per coloro i quali hanno utilizzato il mio codice per registrare i loro scontrini.
Questa la risposta del supporto alla segnalazione inviata:
Gentile Utente, parteciperanno all’estrazione solo gli scontrini emessi con il suo codice lotteria. Inoltre, l’intestatario del codice lotteria deve essere lo stesso intestatario dello strumento di pagamento elettronico utilizzato per l’acquisto.
Resta però la domanda fondamentale alla Lotteria, alla Vita e a tutto quanto: perché mai qualcuno ha prodotto un codice che non è il proprio e lo registra quando effettua i propri acquisti, probabilmente nella convinzione di aver fatto qualcosa di buono per cambiare il meglio la propria vita grazie alla possibilità di vincere 100 mila euro?
Forse abbiamo capito il perché.
Cosa è successo
Quel che succede è un incrocio di errori abbastanza incredibile, che porta però al corto circuito che potrebbe regalare al sottoscritto il brivido di un “Hai vinto!” a cui non avrà mai seguito alcuna esultanza. Alcuni mesi fa, infatti, su questo stesso sito abbiamo raccontato cosa fosse la Lotteria degli Scontrini ed abbiamo prodotto alcune grafiche con i primissimi Codice Lotteria: su quelle pagine erano contenute tutte le istruzioni per poter procedere con la registrazione dei propri codici personali e partecipare così alle estrazioni. Tutto era molto chiaro e trasparente.
Però le immagini che abbiamo prodotto sono state “rubate” da alcuni siti che hanno voluto portare online i propri contenuti sulla Lotteria, senza accredito alcuno alla fonte da cui si sono ispirati.
Google (che in questo dimostra come gli algoritmi siano a volte lucidi, ma spesso poco meritocratici) ha ben indicizzato queste immagini rubate e le ha poste in alcuni casi anche più in alto della fonte che le ha originariamente pubblicate: chi cerca la lotteria degli scontrini sul motore di ricerca di Mountain View, quindi, si troverà in bella evidenza un Codice Lotteria. Quello del sottoscritto. Questo:
Non è questo l’unico Codice Lotteria presente sul motore, anzi: ce ne sono molti, tutti usati con medesima funzione esemplificativa. Il fatto che il nostro sia stato portato a miglior indicizzazione e si sia propagato su siti che vi si sono “ispirati”, però, ha probabilmente concentrato le attenzioni di quanti non hanno capito cosa sia la Lotterie e vi hanno voluto partecipare senza spenderci su nemmeno pochi minuti di lettura.
Atterrando su questa immagine senza conoscere nulla della lotteria in questione, con ogni probabilità si è in qualche modo portati a credere che sia sufficiente stampare l’immagine stessa per essere automaticamente iscritti al gioco. Sulla pagina in cui l’immagine è contenuta, invece, il tutto era stato spiegato in modo molto chiaro: il codice è personale ed il gioco non ammette ignoranza.
E così il corto circuito è deflagrato. Nelle prossime ore il codice sarà disattivato, così che nessuno possa appropriarsene nuovamente. Chi lo sta usando probabilmente si accorgerà di qualche malfunzionamento e magari approderà su questo stesso articolo, comprendendo come prima di partecipare ad un gioco occorra leggerne – almeno – le istruzioni.
Peccato: il sottoscritto non aveva mai acquistato tanti biglietti della lotteria tutti insieme. Ma per farlo avrei dovuto viaggiare l’Italia in lungo e in largo, perché le spese effettuate risultano registrate lungo tutto lo Stivale. Piccole vane speranze disseminate un po’ ovunque, che sono comunque una goccia nel mare come per qualsiasi lotteria.
Buona estrazione, con l’augurio che possiate vincere 100 mila euro. E che il codice sia effettivamente il vostro.