Dopo il successo del primo volo con equipaggio a bordo (due piloti e quattro passeggeri, tra cui Richard Branson), Virgin Galactic ha comunicato la riapertura delle vendite dei biglietti. Rispetto ai prezzi precedenti c’è stato un sostanzioso aumento. Per volare nello spazio servono ora 450.000 dollari. L’azienda ha inoltre svelato che a fine settembre è prevista la missione Unity 23 con tre membri dell’Aeronautica italiana.
Turismo spaziale: biglietti molto costosi
Il successo del primo volo con persone a bordo ha dato il via al cosiddetto turismo spaziale. Virgin Galactic ha già venduto circa 600 biglietti con prezzi compresi tra 200.000 e 250.000 dollari per i futuri voli. L’azienda fondata da Richard Branson ha ora riaperto le vendite, ma il prezzo dei biglietti è aumentato. Il pacchetto base (posto singolo) costa 450.000 dollari. C’è anche la possibilità di acquistare un pacchetto per due posti o per tutti i posti (quattro).
Virgin Galactic aveva previsto l’inizio dei voli commerciali per i primi mesi del 2022. In base alla roadmap aggiornata ciò avverrà con la missione Unity 25 prevista per il terzo trimestre 2022. La missione Unity 23 è programmata per il mese di settembre. A bordo della VSS Unity (SpaceShipTwo) ci saranno tre membri dell’Aeronautica italiana. Il prezzo per il posto singolo è 600.000 dollari.
Prima della missione Unity 24 con quattro persone a bordo è previsto un periodo di pausa, durante il quale verranno effettuati interventi di manutenzione al velivolo VMS Eve che trasporta SpaceShipTwo fino all’altitudine di lancio. La “corsa allo spazio” di Virgin Galactic è ancora un investimento a perdere: -56 milioni di dollari nel secondo trimestre.