Mentre i lanci dalla California continuano ad essere un successo – avendo sfiorato il numero 3 – ora Virgin Orbit punta a fare il suo primo lancio direttamente dal suolo del Regno Unito.
L’azienda vuole far partire la sua prima missione dall’Europa questa estate, dallo Spaceport Cornwall, nella parte occidentale del Regno Unito: l’annuncio è arrivato mercoledì 9 marzo, e il principale obiettivo sarà quello di posizionare un satellite per Space Forge, una startup del Galles.
Virgin Orbit ha organizzato il lancio dal Regno Unito per questa estate
Non solo si tratterà della prima missione in partenza dal Regno Unito, ma anche la prima che porterà un satellite sviluppato nel Galles. Il CEO di Space Forge, Joshua Western, ha detto:
Siamo entusiasti di fare la storia del Regno Unito con il primo lancio. Dimostreremo come usare lo spazio per il sistema manifatturiero ed è stupendo che Virgin Orbit e Spaceport Cornwall condividano le nostre stesse ambizioni. Questa è la partenza di una grande collaborazione, e non vediamo l’ora di vedere dove ci porterà.
Il lancio della Virgin Orbit sfrutterà un Boeing 747 modificato chiamato Cosmic Girl, che sfruttando un razzo chiamato LauncherOne porterà il satellite nello spazio. Il sistema di lancio non verticale secondo la compagnia ha un vantaggio, visto che le missioni che partono in questo modo sono meno legate da restrizioni presenti nei classici lanci spaziali. Il LauncherOne è capace di portare nello spazio ben 500 chilogrammi di materiali per missione, è lungo 21 metri e si trova posizionato sotto le ali del Boeing.
Nel frattempo, la Virgin Orbit sta cercando anche altre zone per poter lanciare i propri velivoli: ci sarebbero in lizza il Guam, Giappone e Brasile, oltre che l’Australia. A prescindere, le restrizioni per questi lanci sono di certo inferiori, vista la tipologia di lancio che, a differenza dei classici veicoli spaziali, è pensata per emulare quella di un aereo (e quindi non è verticale).