Londra – Virgin assicura che l’ingresso dell’hacker nei suoi sistemi non ha compromesso la sicurezza degli stessi o dei dati che risiedono sui server colpiti ma ha consigliato a 170mila dei suoi 800mila utenti dei servizi di email online di cambiare il prima possibile le proprie password.
Da quanto afferma l’azienda “nessun ingresso non autorizzato è stato rilevato ma ci siamo accorti che qualcuno ha tentato di entrare. Poiché abbiamo capito come hanno tentato di penetrare nei sistemi abbiamo provveduto ad isolare il 25 per cento dei nostri utenti che avrebbero potuto risentire dell’hacking”. Questi utenti hanno subìto una sospensione del servizio seguita dalle rassicurazioni di Virgin e dalla richiesta, appunto, di cambiare le proprie password di accesso.