L’atteso visore di Apple sarà in vendita negli Stati Uniti dal 2 febbraio, mentre gli ordini potranno essere effettuati dal 19 gennaio. L’azienda di Cupertino consiglia di ritirare il Vision Pro in uno store fisico. Oltre alla necessaria scansione del volto è prevista anche una demo di 25 minuti.
Complessa procedura di acquisto per Vision Pro
A differenza di iPhone, iPad e Watch, il Vision Pro richiede una procedura di acquisto più complessa. Il visore deve essere personalizzato in base alla forma del volto e agli eventuali difetti della vista. I dipendenti degli store verranno addestrati per fornire assistenza ai clienti.
La procedura inizia con la scansione del volto tramite app (in modo simile a Face ID) per determinare il tipo di guarnizione, cuscino in schiuma e fascia più adatto. La guarnizione deve aderire perfettamente al volto per impedire l’ingresso della luce esterna. Se una persona indossa gli occhiali, i dipendenti degli store misurano la gradazione e scelgono le lenti Zeiss da inserire nel visore.
Gli addetti spiegheranno quindi il funzionamento dell’interfaccia, ad esempio come controllare il puntatore con gli occhi o usare la corona digitale per passare da realtà aumentata a virtuale e viceversa. Dopo aver indossato il visore, i clienti dovranno effettuare la calibrazione. Successivamente inizierà la demo da 20-25 minuti, durante la quale il cliente vedrà vari contenuti 3D e interagirà con le app (anche di terze parti).
Per gli utenti che effettueranno l’acquisto online sarà disponibile un sistema di scansione del volto tramite iPhone o iPad, mentre la gradazione degli occhiali da vista potrà essere inserita nell’app Salute. Considerato il prezzo (3.499 dollari), Apple è consapevole che non venderà molti Vision Pro (il target per il 2024 è 500.000). Per una maggiore diffusione si dovrà attendere la versione più economica.