Da molti mesi circolano indiscrezioni sul visore AR/VR di Apple. Non è nota la data di lancio, ma sicuramente verrà annunciato entro metà anno (forse alla WWDC di giugno). Il sito The Information ha svelato le possibili specifiche del dispositivo che avrà alcune caratteristiche in comune con gli altri prodotti dell’azienda di Cupertino.
Visore AR/VR con batteria esterna
Il visore per la realtà mista di Apple verrà assemblato da Pegatron. Nella fabbrica di Shanghai sono stati realizzati vari prototipi, per i quali sono stati avviati i test di validazione. Secondo le fonti di The Information, alcuni prototipi hanno una batteria integrata nel dispositivo, come per il Meta Quest Pro, ma successivamente è stata spostata all’esterno. Dovrà essere indossata in vita (come una cintura) e collegata al visore con un cavo MagSafe. L’autonomia è superiore a due ore e può essere sostituita.
Apple ha scelto alluminio, vetro e fibra di carbonio come materiali per ridurre dimensione e peso. Una piccola corona digitale sul lato destro permette di passare da mondo digitale al mondo fisico e viceversa, ma non offre un feedback aptico come quella dell’Apple Watch. Il visore ha lenti correttive ad attacco magnetico per gli utenti con problemi di vista e piccoli motori che modificano automaticamente la distanza interpupillare. Il campo visivo è 120 gradi.
Il visore Integra due chip, realizzati a 5 nanometri da TSMC. Quello principale include CPU, GPU e RAM, mentre un secondo chip è dedicato all’elaborazione delle immagini. Quest’ultimo traduce le immagini catturate dalle fotocamere esterne nella rappresentazione video del mondo reale. Sono presenti anche gli altoparlanti. Un chip H2 consente la connessione a bassa latenza con gli auricolari AirPods di seconda generazione.
Teoricamente sarà possibile utilizzare auricolari Bluetooth di terze parti, ma la latenza eccessiva non consentirà di avere un’esperienza ottimale. Non ci sarà un controller per il gaming perché il visore è destinato alle aziende. Potrà essere usato durante le videoconferenze. Gli utenti vedranno avatar digitali che riproducono espressioni facciali e movimenti del corpo.
Le fonti di The Information hanno confermato alcune precedenti indiscrezioni su specifiche e funzionalità. Il visore avrà uno schermo frontale che mostra le espressioni facciali dell’indossatore. I display a micro LED interni hanno una risoluzione 4K per occhio. Un sistema di tracciamento permette di rilevare la direzione dello sguardo per effettuare il rendering “mirato” e ridurre i consumi.
Numerosi fotocamere e sensori (almeno 12 in totale) rilevano espressioni facciali e movimenti del corpo, gambe incluse. Sono inoltre presenti scanner LiDAR a lungo e corto raggio per la mappatura di superfici e distanze in tre dimensioni. Il prezzo dovrebbe essere di circa 3.000 dollari, ma varierà in base alla configurazione.