VLC torna su iOS: il popolare player multimediale mette fine a un periodo di indisponibilità durato tre anni, utilizzando un tipo di licenza compatibile con la GPL che permette la distribuzione della app sullo store virtuale di Cupertino.
Il rientro di VLC su iTunes mette fine a una lunga querelle fra sviluppatori, Apple e chi ha provato a far soldi vendendo una versione di VLC compilata per gadget basati su iOS, una questione aperta su protesta di uno degli sviluppatori del player e che ha poi portato alla rimozione dell’applicazione dallo store.
Il contrasto fra le imposizioni di Cupertino per il suo store virtuale e le esigenze di disponibilità e libertà richieste dal codice open source di VLC si sono risolte con uno degli sviluppatori che conferma che su iTunes il player usa la Mozilla Public License v2, un tipo di licenza compatibile con la distribuzione di VLC sullo store.
E per festeggiare degnamente la soluzione del conflitto, VLC su iOS arriva aggiornato alla versione 2.0 e porta in dote nuove funzionalità come la sincronizzazione WiFi o via Dropbox, e la capacità di scaricare contenuti direttamente dal Web.
Alfonso Maruccia