Giunge oggi la conferma di una nuova acquisizione messa a segno da VMware che questa volta fa proprio il team di Lastline. L’azienda, operativa dal 2012, ha fino ad oggi raccolto finanziamenti per circa 52 milioni di dollari da investitori come Thomvest Ventures, Redpoint, E.ventures, Barracuda Networks, NTT Finance e Dell Technologies Capital. A fondarla un team di docenti di University of California Santa Barbara e Northeastern University.
Cloud e sicurezza: Lastline passa a VMware
Non è stato reso noto l’ammontare della somma messa sul piatto per portare a termine con successo la trattativa. Stando a quanto riportato dalla redazione del sito TechCrunch la stretta di mano prevede il licenziamento del 40% circa dello staff attualmente impiegato da Lastline ovvero circa 50 dipendenti che dovranno cercare un nuovo impiego. Si attende comunque il via libera definitivo delle autorità che dovrebbe arrivare entro il mese prossimo.
La società acquisita offre un servizio di identificazione dei pericoli in rete, utile per individuare l’azione dei malware così come la compromissione dei sistemi di sicurezza, anche attraverso l’analisi del traffico. Si definisce una piattaforma cloud-native con un approccio utile alla protezione dei sistemi on-premises, in ambienti multi-cloud e ibridi.
L’obiettivo dell’operazione è del tutto simile a quello che solo poche settimane fa ha portato VMware ad allungare le mani su Octarine, startup californiana con sede a Sunnyvale specializzata nell’offrire soluzioni per quella che viene definita Intrinsic Security Strategy, sempre destinate all’ambiente cloud.