Londra – Ricercato e voluto da lungo tempo, il business che associa traffico telefonico mobile e flat di accesso alla musica da scaricare si sta facendo strada. Tra gli apripista è Vodafone UK : la divisione britannica dell’operatore sta per lanciare un nuovo servizio di condivisione musicale .
Raccontano le cronache che l’accordo appena stretto con Omnifone , già dietro la celebre MusicStation , consentirà a Vodafone di offrire entro Natale ai suoi clienti britannici il nuovo servizio.
Per una flat settimanale da 1,99 sterline, gli utenti potranno condividere le proprie playlist con gli altri utenti e scegliere i pezzi da un catalogo che conta un milione di brani musicali , tutta musica proveniente da etichette indipendenti e dalle major del disco.
L’offerta, che sarà naturalmente associata al lancio di nuovi dispositivi music-oriented , secondo Omnifone prevede che i telefonini di nuova generazione possano scaricare un brano mediamente in un tempo brevissimo, dai 5 ai 10 secondi, e di scaricare fino a otto album in 10 minuti (“magari mentre aspettano l’autobus” – sostiene Rob Lewis, CEO di Omnifone).
Il giochino è semplice: tracce e playlist rimangono archiviate su server centralizzati , in modo tale che rimangano associati all’utente anche nel caso in cui questi cambi cellulare o il telefonino gli venga rubato. Ciò nonostante le tracce preferite sono archiviate direttamente sul dispositivo per un uso “off line”.
Che Vodafone abbia scelto Omnifone ovviamente non sorprende nessuno: come ben sanno i lettori di PI Telefonia , sono mesi che si attende il decollo del sistema, appoggiato da molti grandi nomi della tecnologia e della telefonia mobile.