Al via il terzo bando di Action for 5G, l’iniziativa promossa da Vodafone Italia e rivolta a startup, PMI e imprese sociali che hanno desiderio di contribuire allo sviluppo del 5G nel nostro paese mettendo le loro competenze al servizio dell’innovazione. Sul piatto 2,5 milioni di euro al fine di supportare economicamente le idee selezionate.
Vodafone: Action for 5G, al via il terzo bando
Per proporle ci sarà tempo fino al 3 febbraio 2020, inviando le candidature attraverso il sito ufficiale del progetto. Sul portale, in seguito alla creazione dell’account, è anche possibile iscriversi a uno degli workshop organizzati da Vodafone presso le proprie sedi di Milano e Roma il cui focus è proprio sui network mobile di nuova generazione.
Questi gli ambiti ai quali dovranno essere destinati i progetti: sanità e benessere, mobilità e trasporti, manifattura e industria 4.0, education ed entertainment, smart energy, sicurezza e sorveglianza. Requisito richiesto è il far leva su almeno una delle caratteristiche distintive del 5G: velocità di connessione fino a 10 Gigabit al secondo, latenza sotto i 10 millisecondi e supporto a un’elevata densità di connessioni sulla stessa rete.
Da aprile a luglio 2020 le idee migliori entreranno nella fase Progettazione in 5G beneficiando di un primo round di finanziamento così da procedere con lo sviluppo, potendo contare anche sul sostegno fornito da esperti dell’operatore. La valutazione sarà effettuata da una board costituita da membri di Vodafone Italia, Politecnico di Milano e venture capitalist. Lo stadio successivo è Sviluppo e Test in Lab che andrà in scena da agosto a dicembre 2020 con un secondo finanziamento necessario per la realizzazione di un prototipo funzionante. Infine, ai vincitori verrà riconosciuto fino un milione di euro per consentire di portare la soluzione al lancio commerciale.
L’iniziativa è stata messa in campo nel 2017 da Vodafone in partnership con PoliHub (incubatore del Politecnico di Milano gestito dalla Fondazione Politecnico). Sei i progetti finanziati fino ad oggi negli ambiti di robotica, mixed reality e real time collaboration.