Londra – Mentre l’ex monopolista italiano ancora non è in grado di offrire un proprio servizio VoIP, nelle altre nazioni gli operatori dominanti non stanno certo a guardare: BT ha infatti preannunciato il lancio del proprio servizio di telefonia “broadband and internet”, che a breve dovrebbe essere presentato in pompa magna con un evento mediatico appositamente studiato.
Nella prossima primavera lancerà il suo hub domestico, un terminale broadband con tecnologia wireless che potrà operare integrando l’attuale servizio ibrido BT Fusion con l’offerta televisiva via IP e le funzionalità VoIP che includono cinque nuove linee telefoniche.
BT ha pianificato utili in crescita per la propria divisione Retail e conta di risparmiare fino a 500 milioni di sterline (oltre 850 milioni di euro) nei prossimi tre anni. E intende realizzare questo obiettivo, almeno in parte utilizzando la nuova tecnologia: l’anno prossimo introdurrà un’offerta commerciale VoIP che potrà essere utilizzata da PC o da telefoni tradizionali.
BT Retail è cliente diretto di BT Wholesale, struttura che fornisce all’ingrosso linee e servizi anche alla concorrenza TLC.
D.B.