Solar Impulse , prototipo di aereo a energia solare , solcherà presto i cieli della nelle sue prime prove con un pilota. È stato presentato nelle scorse ore presso l’aeroporto di Dubendorf, vicino Zurigo.
Simile ad un aliante, il prototipo ha un’apertura alare di 61 metri, pesa circa 1500 kg (non più pesante, quindi, di un’automobile media) e potrà raggiungere un’altitudine massima di 8500 metri e una velocità di 70 km/h.
Di aerei ad energia solare si ha già avuto notizia: leggerezza, possibilità di arrivare ad altitudini record e consumi ridotti al minimo ne stanno facendo una risorsa con innumerevoli possibili utilizzi.
Bertrand Piccard, l’avventuriero famoso per il giro del mondo nonstop in mongolfiera nel 1999, lo renderà protagonista della sua prossima impresa: attraversare l’Atlantico con un aereo senza problemi di carburante e, poi, compiere il giro del mondo. Ma prima dovrà effettuare un volo di prova di 36 ore.
“Il vero successo del Solar Impulse – ha detto Piccard – sarebbe influenzare milioni di persone sull’ utilità delle energie rinnovabili e del risparmio energetico. Così che le nuove tecnologie possano essere usate nella vita di tutti i giorni”.
Solar Impulse richiederà giusto l’elettricità necessaria ad illuminare una vetrina: dotato di quasi 12mila celle solari , di batterie al litio di lunghissima durata (per resistere alle ore notturne) e di un corpo in fibra di carbonio che trova il giusto compromesso fra leggerezza e rigidità, teoricamente potrebbe effettuare il giro del mondo senza effettuare alcuna sosta .
I suoi piloti invece no: nella sua prossima avventura Piccard si alternerà al socio Andre Borschberg. ( C.T. )