Facebook ha chiesto ai suoi 900 milioni di iscritti di esprimersi sulle modifiche inserite nella Dichiarazione dei diritti e delle responsabilità (DDR) e nella Normativa dell’utilizzo dei dati. La creatura di Zuckerberg ha deciso di consultare i propri utenti, unici proprietari di numerosi e significativi dati personali.
Si potrà votare fino all’8 giugno e, affinché la votazione sia considerata vincolante, occorrerà raggiungere un quorum : il 30 per cento degli iscritti attivi, vale a dire poco più di 270 milioni di persone, quanto la popolazione degli Stati Uniti. In caso contrario , la votazione sarà considerata “consultiva”.
Le votazioni si concentreranno sulle nuove sezioni delle policy, sulle diverse impostazioni delle pagine, sugli strumenti per gli amministratori, sulla possibilità di utilizzare le informazioni anche al di fuori della piattaforma e sulla possibilità di sostituire l’attuale versione del social network, Timeline, con la versione precedente .
Infine, in base alle ultime indiscrezioni , Facebook starebbe sviluppando una tecnologia che permetterebbe agli under 13 di accedere al social network in blu sotto la supervisione dei genitori. In sostanza, mamma e papà avrebbero le chiavi d’accesso dell’account del proprio figlio con tanto di possibilità di accettare o rifiutare un’amicizia o di scegliere quali applicazioni usare.
Gabriella Tesoro