Sebbene l’occasione sia aperta ormai da tempo, i termini stanno andando verso la scadenza e molte aziende hanno ancora la possibilità di sfruttare questa opportunità: è possibile far compiere un grande balzo in avanti alla connettività del proprio ufficio e, facendo ciò, si ottiene un importante vantaggio economico immediato. Un premio vero e proprio, insomma, per chi cavalca l’onda lunga della digitalizzazione ed evita di aspettare oltre per dotarsi di una connessione più performante. Il suo nome è “Voucher Connettività” e non c’è tempo da perdere, ormai: bisogna approfittarne subito, prima che la finestra di opportunità vada a scadere.
Il bonus va infatti da un minimo di 300 euro fino ad un massimo di 2500 euro, con il risultato di risparmiare in duplice modo: da una parte si va ad ottenere una connessione ben più performante (spesso anche a costi minori), dall’altra ci si mette in tasca tutto il bonus garantito dal ministero. Quello che le lo Stato è un investimento per promuovere un nuovo modo di connettere le aziende ai mercati globali, per l’azienda è un risparmio netto ed immediato, per il quale non c’è molto da pensarci oltre: bisogna, semplicemente, agire.
Grazie alla proroga del bonus, infatti, la misura ha nuova ed incontrovertibile scadenza al 31 dicembre 2023: sarà questa la data ultima per poter saltare a bordo in tempo e incassare il risparmio garantito dal Voucher Connettività. Imprese e professionisti hanno dunque questa grande opportunità da valutare immediatamente sia come occasione di crescita che come opportunità di risparmio. Vediamo un esempio, per comprendere nel dettaglio cosa possa significare una scelta di questo tipo.
Voucher Connettività con Virgin Fibra
Si prenda a titolo esemplificativo l’offerta Virgin Fibra, in grado di sposare qualità della connessione e costi vantaggiosi. Grazie al Voucher connettività, la connessione viene a costare quasi nulla:
- 1 Giga passa da 29,27€/mese a 1,49€/mese per 18 mesi, iva esclusa
- 2,5 Giga passano da 58,04€/mese a 2,49€/mese per 36 mesi iva esclusa
Qui puoi trovare tutti i dettagli.
Nel primo caso si ha infatti diritto al cosiddetto “Voucher B” (soglia di banda minima garantita pari ad almeno 30 Mbit/s) di 500 euro, mentre nel secondo caso si può accedere ai privilegi del “Voucher C” (soglia di banda minima garantita pari ad almeno 100 Mbit/s) fino a 2000 euro. L’unico onere ulteriore è il costo di attivazione (poco più di 16 euro nel primo caso, poco più di 25 euro nel secondo), tutto il resto è sostanzioso risparmio.
Il bonus non va chiesto al ministero, ma direttamente al provider: nel caso rappresentato, ad esempio, sarà la stessa Virgin a doversi accollare l’onere della richiesta, mentre il professionista, l’impresa o la Partita IVA che ne fanno richiesta non dovranno far altro che accendere il modem e iniziare a volare sulle ali dell’ultrabroadband.
Il rischio è che parte del plafond vada sprecato a causa di aziende che non comprendono l’incredibile occasione disponibile: chiunque possa godere della copertura di OpenFiber non deve far altro che attivarsi ora, chiedere di accedere a questo privilegio e far propria una connessione di nuova generazione per esprimere al meglio il proprio potenziale. Non c’è altro tempo da perdere, insomma: la fine dell’anno chiuderà questa occasione e solo le aziende che vi saranno arrivate in tempo potranno goderne per i mesi a venire.
In collaborazione con Virgin Fibra