La VPN offerta da CyberGhost ha superato l’analisi condotta da Deloitte. Il risultato dell’audit è da considerare una certificazione per la qualità e l’affidabilità del servizio, soprattutto per quanto riguarda la tutela della privacy e dei dati personali. Così si apre il post sul blog ufficiale che annuncia il risultato alla community.
Cari Ghosties, oggi abbiamo notizie importanti da condividere con voi. Siamo entusiasti di farvi sapere che la VPN di CyberGhost è stata sottoposta a una revisione indipendente condotta da Deloitte, una delle Big Four mondiali, con l’obiettivo di analizzare la nostra policy no log.
L’audit di CyberGhost: privacy e policy no log
Sono stati presi in considerazione aspetti come il network dei server che compongono la Virtual Private Network e i sistemi di gestione impiegati. Come già scritto, è stata confermata la piena conformità alla policy no log ovvero al mancato salvataggio delle informazioni che riguardano gli iscritti. Un dettaglio importante.
Ricordiamo che proprio per questo motivo la società a sede a Bucarest, in Romania, paese che non impone l’archiviazione dei log inerenti alla sua utenza. Maggiori informazioni sono consultabili all’interno del report che gli utenti del servizio possono trovare in una sezione dedicata del loro account.
Per via della natura approfondita dell’audit e della portata dei servizi Deloitt, estratti dal rapporto non possono essere condivisi con il pubblico. Così, si garantisce che nessuno dei risultati possa essere decontestualizzato o frainteso.
Chi sceglie di sottoscrivere un abbonamento alla VPN di CyberGhost ha a disposizione diverse possibilità: dalla durata di un solo mese a tre anni (con tre mesi gratis) approfittando uno sconto dell’83% sul prezzo di listino. In ogni caso, il servizio garantisce la piena tutela della privacy e dei dati personali.