Il metaverso ha aperto nuove possibilità per l’interazione digitale: partendo dai videogiochi fino ad arrivare ad applicazioni di uso comune, come lavoro e socialità, la realtà virtuale è un mondo che affascina molti ma che di conseguenza presenta nuovi rischi per la propria privacy.
Proteggere i tuoi dati personali mentre esplori questi ambienti virtuali è fondamentale e per farlo basta seguire alcune accortezze di buon senso, facendosi aiutare magari da uno strumento come NordVPN.
Come proteggersi nel metaverso
L’utilizzo appena accennato di una VPN è tra le mosse fondamentali per essere sicuri che la propria privacy non venga compromessa nel metaverso: una rete virtuale privata come NordVPN cripta la tua connessione internet, rendendo molto più difficile per hacker e altre terze parti intercettare le tue informazioni personali. A questa si aggiungono altre funzioni fondamentali, come l’autenticazione a 2 fattori che richiede un secondo passaggio di verifica oltre alla password.
In generale, comunque, valgono le regole di buon senso che si applicherebbero già al “normale” internet. Usare password complesse e uniche, evitando il diffuso fenomeno del riutilizzo delle stesse parole chiave su più piattaforme, fare attenzione ai link e ai messaggi sospetti per evitare truffe di phishing e controllare regolarmente le impostazioni sulla privacy dei tuoi account virtuali.
Non da sottovalutare poi è il mantenere sempre aggiornati i software i dispositivi VR che stai utilizzando in modo da correggere eventuali vulnerabilità di sicurezza e migliorare le protezioni contro le minacce emergenti.
Tutto questo, combinato all’utilizzo di NordVPN, ti permetterà di rimanere al sicuro anche nel sempre più complesso e al contempo affascinante universo della realtà virtuale.