VPN e roaming: cosa ci incastra l’una con l’altro? Prima di rispondere, facciamo un passo indietro e puntualizziamo alcune cose importanti.
Dal 1° luglio 2022 è entrato in vigore il nuovo regolamento che riguarda il roaming all’interno dell’Unione Europea.
Il regolamento estende il principio del roam like at home per ulteriori 10 anni, migliorando alcune condizioni per gli utenti, soprattutto per ciò che concerne protezione e trasparenza.
Quindi, in altre parole, tutti i viaggiatori italiani all’interno dei Paesi UE potranno continuare a chiamare, inviare SMS e navigare su Internet usando le stesse tariffe che il proprio provider applica in Italia.
Il problema, semmai, è la navigazione Internet in un altro Paese dell’UE, la quale potrebbe riservare sgradite sorprese. Per questo motivo, sarebbe opportuno proteggersi con il servizio VPN di NordVPN.
VPN e roaming, i consigli per navigare all’estero
Secondo gli esperti di cyber sicurezza, gli utenti devono tenere a mente che gli hacker, a differenza loro, non vanno mai in vacanza.
Quindi, è necessario tenere sempre alta la guardia quando si è all’estero e si usa il Wi-Fi pubblico dell’aeroporto o dell’hotel, ma anche quando si usa la connessione dati.
Il modo migliori per difendersi da malware e altre minacce è prevenire anziché curare usando NordVPN, adottando quindi il binomio VPN e roaming.
NordVPN è uno dei migliori servizi VPN attualmente in circolazione. Protegge la connessione Internet collegando gli utenti a uno dei suoi server virtuali sparsi ovunque nel mondo. In questo modo, impedisce a chiunque di risalire all’identità dell’utente.
Accedendo a questa pagina si può acquistare il servizio con il 63% di sconto, ottenendo anche in cambio 3 mesi aggiuntivi gratuiti sottoscrivendo un piano di 2 anni.
Con un solo account, si possono proteggere fino a 6 dispositivi. In questo modo, quando si è in viaggio, si possono proteggere tutti i dispositivi di amici o familiari.
Inoltre, l’app di NordVPN è facile da usare: basta soltanto selezionare un server e connettersi.
Quindi, quando si viaggia all’estero e si usa il roaming o il Wi-Fi pubblico per connettersi, è sempre meglio attivare NordVPN per proteggere la privacy.