Installare e configurare una VPN su router: ecco come fare
Con un servizio VPN è possibile proteggere la connessione di qualsiasi dispositivi utilizzando l’app predisposta o configurando i parametri giusti su applicazioni come OpenVPN. Ma se volessimo proteggere tutti i dispositivi presenti nella nostra rete, senza configurarli uno alla volta? In questo caso dovremo installare una VPN nel router, in modo da poter sfruttare i vantaggi di una VPN senza troppi pensieri e senza dover ripetere le azioni di configurazione ogni volta che connettiamo un nuovo dispositivo.
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Nella guida che segue è possibile trovare tutti i passaggi necessari per installare una VPN nel router, proteggendo tutti i dispositivi di rete dall’esposizione ai pericoli di Internet. Per comodità vi mostreremo come configurare una VPN su router utilizzando il servizio ExpressVPN, che si è dimostrato uno dei migliori servizi per avviare la connessione VPN direttamente dal router.
Installare VPN su router: tutorial
Per poter installare una VPN sul router è necessario utilizzare dei router compatibili con le connessioni OpenVPN o con le connessioni L2TP/IPsec. Di solito queste configurazioni sono sfruttabili solo sui router di terze parti (acquistabili separatamente): difficilmente troveremo un router o un modem fornito dal provider Internet in grado di creare una connessione VPN.
VPN sui router già compatibili
ExpressVPN è compatibile con una serie di router Wi-Fi domestici molto diffusi e altamente configurabili.
I router su cui possiamo installare il firmware personalizzato di ExpressVPN sono i seguenti:
Asus | Linksys | Netgear |
RT-AC68Uv3 | Linksys EA6200 | Netgear R6300v2 |
RT-AC87U | Linksys WRT1200AC | Netgear R6400v2 |
RT-AC56R | Linksys WRT1900AC 13J1 | Netgear R6700v3 |
RT-AC56S | Linksys WRT1900AC 13J2 | Netgear Nighthawk R7000 |
RT-AC56U | Linksys WRT1900ACS | Netgear Nighthawk R7000P |
Linksys WRT1900ACS V2 | ||
Linksys WRT3200ACM | ||
Linksys WRT32X |
Se possediamo uno dei seguenti router possiamo configurare ExpressVPN aprendo la pagina dedicata al download dei firmware personalizzati, selezionando dal menu a tendina il modello di router in nostro possesso e premendo infine su Download firmware.
Dopo aver scaricato il firmware portiamoci su un PC già connesso al router (scegliendo la connessione via cavo Ethernet, visto che il Wi-Fi perderà le impostazioni correnti al successivo riavvio), apriamo un qualsiasi browser e digitiamo 192.168.1.1 nella barra degli indirizzi per accedere al pannello di configurazione; se questo indirizzo non funziona apriamo il manuale d’uso del router e controlliamo se viene utilizzato un altro indirizzo per l’accesso alle impostazioni.
Ora è possibile installare il nuovo firmware aprendo la schermata d’aggiornamento del firmware (Update firmware, Software update o menu simili), caricando il file scaricato dal sito di ExpressVPN e attendendo il riavvio del dispositivo.
Al successivo riavvio dovremo riconfigurare manualmente tutti i parametri del router collegandoci al router e aprendo dal browser la pagina di configurazione del router ExpressVPN, accessibile solo da firmware modificati.
Nella nuova schermata configuriamo l’accesso ad Internet, inseriamo le credenziali dell’account ExpressVPN in nostro possesso, scegliamo un nuovo nome e una nuova password per la rete Wi-Fi e scegliamo una nuova password di sistema (necessaria per accedere al pannello di controllo del router).
Al termine dei passaggi premiamo su Save per completare le modifiche; d’ora in avanti tutti i dispositivi che si connetteranno a questo router (via Ethernet o via Wi-Fi) avranno automaticamente la massima protezione VPN, senza dover scaricare altre app.
VPN sui router non compatibili
Il router che stiamo utilizzando non è compatibile con i firmware personalizzati di ExpressVPN? In questo scenario dovremo controllare le impostazioni del router alla ricerca di voci relative alle connessioni OpenVPN o L2TP/IPsec, così da poter stabilire manualmente una connessione ai server ExpressVPN.
OpenVPN
Se abbiamo un router compatibile con OpenVPN è possibile configurare manualmente la VPN aprendo il sito dei parametri di configurazione, inserendo le credenziali dell’account ExpressVPN e premendo su OpenVPN, così da recuperare il tuo nome utente, la password personale (diversa da quella di ExpressVPN!) e un elenco di file di configurazione di OpenVPN.
Scegliamo il server a cui connetterci e scarichiamo il file .ovpn associato. Dopo aver recuperato queste informazioni portiamoci nel pannello di configurazione del router (192.168.1.1 o simili), apriamo la sezione riservata alle connessioni VPN, assicuriamoci ci aprire il menu Client VPN, premiamo sul tasto per aggiungere un profilo, selezioniamo OpenVPN come protocollo, inseriamo le credenziali recuperate nella pagina a inizio capitolo e premiamo su Scegli file per caricare il file .ovpn.
Al termine della configurazione premiamo su OK e attiviamo la connessione OpenVPN per iniziare subito a proteggere la connessione Internet con un servizio VPN veloce ed efficiente come ExpressVPN.
Se il tuo router supporta sia le configurazioni OpenVPN che L2TP/IPsec, conviene usare sempre la configurazione OpenVPN, visto che offre un livello di protezione superiore.
L2TP/IPsec
Il nostro router supporta solo L2TP/IPsec? In questo caso dovremo recuperare i parametri corretti aprendo la pagina di configurazione ExpressVPN, premendo su L2TP/IPsec e recuperando il tuo nome utente, la password e un elenco di indirizzi server in tutto il mondo.
Ora è sufficiente portarsi nel pannello di configurazione del router, aprire la sezione VPN, selezionare L2TP/IPSec e inserire i parametri recuperati poco fa, facendo attenzione ad inserire l’indirizzo server e le credenziali fornite nella pagina dedicata (non le credenziali di ExpressVPN).
Come usare un router con OpenVPN
Stiamo utilizzando un modem proprietario per accedere ad Internet o il nostro router non supporta nessuna delle funzioni descritte nei capitoli precedenti? In questo caso è consigliabile procurarsi un router VPN da viaggio come il GL.iNet GL-AR750.
Collegando questo piccolo router al modem proprietario o al router che usiamo normalmente per accedere ad Internet otterremo un nuovo punto d’accesso sicuro e cifrato, su cui è possibile configurare il client OpenVPN per accedere ai server ExpressVPN senza modificare eccessivamente la natura della nostra rete.
La configurazione è simile a quella vista nel capitolo riservato a OpenVPN e il suo utilizzo è estremamente semplice: dopo averlo configurato per l’accesso a OpenVPN scegliamo un nome per la rete Wi-Fi diverso da quella già in uso (per esempio “Wireless VPN”), colleghiamolo via cavo Ethernet al nostro modem o al router con accesso ad Internet e usiamo il suo Wi-Fi (o le sue porte Ethernet) solo per i dispositivi che necessitano di accesso ad un servizio VPN cifrato.
Come usare un router VPN preconfigurato
Se tutti i passaggi visti nei capitoli precedenti vi hanno messo in difficoltà, c’è una via molto più semplice per installare una VPN per tutti i dispositivi di rete: acquistare un router VPN preconfigurato per l’accesso a ExpressVPN.
Acquistando uno dei router suggeriti da ExpressVPN non dovremo installare nessun firmware personalizzato, visto che esso è già presente all’interno del dispositivo. Al momento in cui scriviamo è possibile acquistare i seguenti router già pronti all’uso:
Procurandoci uno dei modelli proposti è possibile installare una VPN sul router collegando un PC via cavo Ethernet al nuovo router, aprendo il browser, portandoci nella pagina di configurazione del router ExpressVPN e seguendo le istruzioni sullo schermo, in modo da poter accedere subito alla protezione VPN offerta dal servizio.
VPN direttamente su router: perché conviene?
La VPN direttamente sul router offre innumerevoli vantaggi dal punto di vista della sicurezza e della privacy:
- VPN sempre attiva: la connessione VPN è sempre attiva e nasconde in maniera efficace l’indirizzo IP pubblico della nostra linea, così da non esporlo agli hacker (in caso di attacco basterà cambiare server per riprendere subito a lavorare senza problemi);
- tempo risparmiato: risparmiamo tanto tempo rispetto all’installazione dell’app o della configurazione di OpenVPN su ciascun dispositivo;
- protezione estesa: possiamo proteggere tutti i dispositivi domestici senza occupare slot presso il servizio VPN (risulterà solo un dispositivo connesso, il router VPN). Potremo così connettere anche più di 5 dispositivi senza problemi;
- sblocco restrizioni geografiche: potremo accedere ai cataloghi dei servizi in streaming su tutti i dispositivi;
- protezione per dispositivi senza app: con una VPN nel router potremo proteggere i dispositivi su cui non possiamo installare l’app della VPN o su cui non è disponibile OpenVPN (per esempio Smart TV, ma anche console di gioco);
- protezione portatile: utilizzando un router VPN portatile possiamo portare con noi la protezione offerta da ExpressVPN e beneficiarne ogni volta che ci connettiamo ad una rete ospite Ethernet (come quella offerta negli alberghi) o ad una rete hotspot Wi-Fi (utilizzando la modalità bridge).
Questi vantaggi dovrebbero convincere anche i più scettici sulla necessità di installare il prima possibile una connessione VPN nel router, utilizzando i router preconfigurati, i firmware modificati, il client OpenVPN o il router VPN da viaggio.
Possibili limiti della VPN sul router
Installare una VPN sul router ha anche dei limiti, da prendere in considerazione prima di avventurarci in modifiche al firmware o all’acquisto di nuovi dispositivi. I limiti della VPN su router sono:
- protezione specifica: il dispositivo è protetto solo quando connessi al router VPN; su smartphone e tablet (ma anche su notebook) dovremo installare anche l’app VPN per poter ottenere la stessa protezione fuori casa;
- velocità inferiore: per quanto se ne dica la VPN rallenta sempre la connessione Internet. Qualsiasi dispositivo connesso al router VPN subirà un rallentamento, ma con ExpressVPN otterremo una larghezza di banda estremamente elevata, in grado di coprire buona parte delle velocità ottenibili con le connessioni italiane;
- esposizione rete Wi-Fi: la connessione VPN sarà attiva solo tra router e il server VPN scelto, lasciando esposti i dati che passano dal dispositivo al router (zona Wi-Fi); dovremo quindi accertarci di utilizzare una password Wi-Fi robusta e utilizzare un protocollo sicuro (WPA2-AES o WPA3);
- aumento reti Wi-Fi in zona: installando un nuovo router o configurando un router VPN portatile creeremo una o due reti Wi-Fi indipendenti, in grado di generare interferenze con la rete Wi-Fi principale o con le reti Wi-Fi vicine.
Questi difetti possono essere mitigati installando l’app del servizio VPN sui dispositivi portatili (notebook, tablet e smartphone), da utilizzare solo quando siamo fuori casa o utilizzando il router VPN portatile solo quando necessario per i dispositivi senza app VPN.
Conclusione
Configurare una VPN nel router può essere una buona idea per chi ha tanti dispositivi da proteggere, trovandosi quindi in difficoltà con i limiti imposti dalla maggior parte dei servizi VPN (che difficilmente offrono più di 5 dispositivi connessi).
Con un router VPN è possibile creare una rete protetta e cifrata, lontana da occhi indiscreti e impossibile da intercettare o violare. Tutti i dispositivi connessi al router VPN saranno automaticamente protetti, senza dover scaricare app e senza dover configurare i client sui computer.
Con ExpressVPN è possibile proteggere i nostri dispositivi in vari modi: installando un firmware modificato, acquistando un router preconfigurato, configurando OpenVPN sui dispositivi di rete compatibili o acquistando un router in grado di stabilire connessioni OpenVPN.