Il Gruppo Khronos ha annunciato l’arrivo di Vulkan sulle piattaforme Apple, una novità che nel prossimo futuro dovrebbe portare miglioramenti sensibili all’ecosistema videoludico di Cupertino – e su macOS in particolare – qualora la risposta degli sviluppatori fosse sufficientemente positiva. Per ora c’è Valve, che ha messo in mostra un incremento di frame al secondo nei suoi giochi a dir poco significativo.
Khronos Group ha infatti lavorato con Valve, LunarG e The Brenwill Workshop nell’ambito della Vulkan Portability Initiative , sviluppando il driver open source MoltenVK e il kit di sviluppo (SDK) LunarG Vulkan: il primo funziona da layer intermedio frapponendosi tra i giochi 3D e Metal, la API a basso livello di Apple per macOS e iOS, mentre il secondo serve alla realizzazione di progetti basati su MoltenVK.
MoltenVK sostituisce le API OpenGL native implementate da Cupertino, e stando a quanto sostiene Valve – sviluppatrice videoludica oggigiorno concentrata esclusivamente sul digital delivery di Steam – su Dota 2 è possibile raggiungere miglioramenti prestazionali massimi del 50% rispetto a OpenGL.
Le nuove API FOSS dovrebbero insomma rappresentare un’ autentica rivoluzione per il mai particolarmente ricco mercato videoludico su macOS, soprattutto se alla solita Valve – che da tempo ha investito sulle librerie Vulkan – si aggiungessero altri sviluppatori di primaria importanza.
L’ accoppiata MoltenVK+LunarG dovrebbe poi avere una ricaduta positiva anche sullo stesso progetto Vulkan, una tecnologia che promette performance superiori con l’accesso a basso livello della GPU ma che non ha fin qui “sfondato” nemmeno sui PC Windows presidiati da DirectX 12.
Alfonso Maruccia
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