Nessun problema, o quasi, per chi ha aggiornato il proprio sistema operativo o il proprio browser. Microsoft Italia getta acqua sul fuoco della discussa vulnerabilità IE: quella, tanto per intenderci, che pare abbia causato la riuscita dell’attacco ai danni di Google e altre aziende occidentali impegnate sul mercato cinese. Ma che, secondo i tecnici italiani dell’azienda di Redmond, sarebbe circoscritta a vecchie versioni del sistema operativo e del software di navigazione.
Come spiega Feliciano Intini , chief security advisor di Microsoft Italia, “I mirati attacchi dei giorni scorsi hanno coinvolto solo un esiguo numero di società a livello internazionale. Questi attacchi hanno utilizzato un exploit che impatta i clienti che utilizzavano Internet Explorer 6. Gli utenti che hanno installato Internet Explorer 8 non sono oggetto di attacchi conosciuti e di exploit grazie alle migliorate protezioni di sicurezza dell’ultima versione del browser”.
La versione di MS Italia, dunque, collide con gli avvisi rilasciati dal Bundesamt für Sicherheit in der Informationstechnik tedesco e il Centre d’Expertise Gouvernemental de Réponse et de Traitement des Attaques informatiques francese, che nelle scorse ore avevano messo in guardia gli utenti di tutte le versioni di OS e browser di Microsoft in circolazione.
Il consiglio di Intini è di seguire le istruzioni dell’advisory #979352 di cui Punto Informatico ha dato conto la scorsa settimana. Sul proprio blog, inoltre, il responsabile per la sicurezza della filiale di BigM nel Belpaese ha anche pubblicato una tabella riassuntiva che illustra nel dettaglio le combinazioni OS/browser potenzialmente problematiche: luce rossa per Windows 2000 e XP con IE6, qualche rischio per chi con XP ha aggiornato Explorer alla versione 7, tutto ok per gli utenti di Vista e Seven.
L’invito, per mettere al sicuro i propri PC, è quello di scaricare l’ultima versione di Internet Explorer disponibile, ovvero la 8. Altre informazioni sulla vicenda sono disponibili nel seguente video, con gli interventi dello stesso Feliciano Intini e di Luca Colombo , CMO per la divisione Consumer e Online di MS Italia.