Hai mai pensato la tua giornata in funzione dell’acqua? E hai mai guardato al tuo territorio dal punto di vista delle risorse idriche? Waidy Wow consente di farlo. L’app, nata da ACEA per dar vita ad un progetto di consapevolezza sull’importanza dell’acqua e del suo uso intelligente, è diventata qualcosa di più: oggi Waidy Wow è community, è turismo, è sostenibilità, è cultura.
Puoi scaricare l’app sia da App Store che da Google Play.
Waidy Wow
Chi ama l’acqua è pronto a salire a bordo, mentre chi ancora non ha compreso quanto preziosa possa essere ogni singola goccia allora dovrebbe a maggior ragione farsi carico di un’app in grado di spiegare tanto bene quanto l’acqua che ci circonda è parte integrante del nostro rapporto con l’ambiente.
Un rapporto simbiotico e fondamentale, troppo spesso sottovalutato, ma che in occasione del Green Med Symposium (8-10 Giugno, Stazione Marittima di Napoli) troverà nel progetto ACEA le luci della ribalta.
Waidy WOW, infatti, non solo contiene una mappatura interattiva di oltre 50.000 punti idrici pubblici (in cui è possibile bere e ricaricare le borracce) distribuiti su tutto il territorio nazionale, tra fontanelle, fontane e case dell’acqua, ma raccoglie anche percorsi sulle vie dell’acqua tra i borghi e i paesaggi naturalistici italiani (per la promozione di un turismo ecosostenibile), e una serie di articoli e approfondimenti per una vita smart ed ecologica. Waidy nel tempo si è evoluto in un ecosistema digitale integrato di soluzioni innovative e sostenibili da mettere a servizio degli stakeholders e della cittadinanza, che include servizi variegati come Waidy Management System (WMS) il sistema di gestione del ciclo idrico, Waidy POINT (sportello digitale per la riduzione della digital divide), e Waidy Connect, che usa la tecnologia per raccogliere informazioni e valutazioni sul consumo e sulla qualità dell’acqua.
L’app contiene inoltre itinerari turistici e strumenti per il monitoraggio dell’idratazione, sistemi per la segnalazione di anomalie della rete idrica, informazioni certificate su qualità e consumi, nonché novità continue che scorrono come ricchi rigagnoli lungo gli alvei dei corsi d’acqua.
L’approccio smart consente di portare il messaggio nelle mani di chiunque sia in grado di raccoglierlo, facendosi parte integrante di un movimento che si nutre di conoscenza e che ha sete di intelligenza. Questo è il rispetto per l’acqua: è comprensione degli errori del passato, è raziocinio sulle strategie del presente, è metabolizzazione dei rischi congeniti in un futuro che abbiamo messo sui binari sbagliati.
Così Simone Zamblera, Responsabile Unità Gare e Coordinatore del progetto Waidy:
Ci fa molto piacere essere presenti con il progetto Waidy al Green Med Symposium, importante occasione di confronto per la crescita del Mezzogiorno in un’ottica di sostenibilità ambientale. In questo contesto l’uso consapevole dell’acqua è elemento sicuramente imprescindibile e insieme alla promozione di una cultura che valorizza la risorsa sono l’obiettivo che l’ecosistema Waidy intende promuovere attraverso la diffusione di comportamenti virtuosi che permettano lo sviluppo dei territori anche con l’innovazione e la digitalizzazione applicate all’universo idrico.
Una semplice app sullo smartphone può rivelarsi una finestra su un nuovo modo di guardare il mondo attorno a sé. Un mondo fatto di acqua e di essere umani, dove le due parti debbono convivere nel miglior equilibrio possibile per evitare che le conseguenze possano pesare su entrambi. Di questo e di ogni sua sfumatura si è parlato nella tavola rotonda “sostenibilità idrica” al Palco Partner Galatea del Green Med Symposium, dove Waidy Wow ha acceso la discussione attorno ad un problema cruciale per il futuro ed essenziale per il presente: dalla natura alla politica, passando per un’app, solleticando la sensibilità e coltivando cultura.