Quanto accaduto nel pomeriggio di ieri a Litecoin descrive in modo sintetico, ma efficace, uno dei fattori che regolano la fluttuazione continua del valore associato alle criptovalute. Sulle pagine di GlobeNewswire è circolato un falso comunicato stampa in merito all’adozione della moneta virtuale da parte della catena Walmart, per i pagamenti: l’impennata del prezzo è stata immediata. Altrettanto repentina la successiva flessione.
LTC vola, ma la partnership con Walmart non c’è
Nel giro di mezz’ora, le operazioni di trading hanno portato LTC da 173 dollari a 236 dollari, per poi ridiscendere altrettanto rapidamente al valore iniziale. Nel momento in cui viene scritto e pubblicato questo articolo, si attesta a circa 178 dollari (fonte CoinDesk). Nel grafico qui sotto la variazione apprezzata nelle ultime 24 ore.
Le ragioni dello sbalzo improvviso sono presto spiegate: se la catena di negozi avesse realmente consentito l’utilizzo della crypto per i pagamenti, la sua popolarità sarebbe immediatamente esplosa, portando inevitabilmente verso l’alto la quotazione e generando così forti profitti per i possessori di Litecoin. Insomma, mera speculazione.
A raffreddare gli animi è giunto in breve tempo il comunicato di Walmart che etichetta la voce circolata come una fake news. Lo riportiamo di seguito in forma tradotta.
Walmart è stata interessata da una fake news rilasciata lunedì 13 settembre, in riferimento a una partnership con Litecoin. Walmart non era a conoscenza del comunicato, non corrispondente al vero, diffuso da GlobeNewswire. Non esiste alcuna relazione tra Walmart e Litecoin.
Anche GlobeNewswire ha in tutta fretta corretto il tiro, chiedendo di non prendere in considerazione quanto pubblicato in un primo momento.
Si prega di notare che i giornalisti e gli altri lettori dovrebbero ignorare il comunicato “Walmart annuncia un’importante partnership con Litecoin (LTC)” distribuito il 13 settembre 2021 su GlobeNewswire.