Il vento del cambiamento nell’industria musicale si sta trasformando in un turbine più violento: l’americana Warner, una delle grandi sorelle della musica industriale, ha annunciato che metterà a disposizione in rete il proprio catalogo di video musicali, accessibile gratuitamente .
Il modello è quello più ovvio: pubblicità in cambio di streaming. Ma è anche un nuovo paradigma per un’azienda che ha fin qui stentato a trovare il bandolo della matassa digitale.
La strada scelta, spiega il Guardian , è quella di un accordo con un’azienda specializzata nella televisione online, “Premium TV”, che già si occupa dei siti di alcune importanti società calcistiche, come il Chelsea e il Newcastle United. L’intesa prevede la realizzazione di una serie di siti di video che potranno essere “navigati” per artista, genere musicale o etichetta.
Il catalogo Warner, che comprende grossi nomi come Led Zeppelin, Doors o REM, verrà presentato agli utenti assieme ad una buona dose di pubblicità , destinata nelle speranze di Warner a giustificare il “sacrificio” di pubblicare online una quantità di materiale fin qui negato agli utenti Internet, almeno a quelli che si rivolgono a piattaforme legali per la fruizione dei contenuti. Warner prevede anche di vendere i video per il download , sebbene ancora non vi siano dettagli su prezzi ed eventuali sistemi DRM di protezione.
Va da sé che la scelta di Warner si deve all’enorme popolarità dei videoclip di numerosissimi autori acquisita sui grandi portali del video sharing: ancora oggi su YouTube è questione di un attimo accedere a moltissimi video musicali degli autori più disparati, segno certo del forte interesse degli utenti Internet per questo genere di contenuti, fruibili senza sborsare mezz’euro.
E proprio Google-YouTube nelle scorse ore ha firmato un accordo con Apple: l’idea è quella di portare su Apple TV una selezione di video YouTube . A partire da metà giugno, Apple TV manderà in streaming wireless i video direttamente da YouTube e li riprodurrà sulla TV widescreen dei suoi utenti. Attraverso l’interfaccia di Apple TV e via telecomando si potranno cercare e guardare “con facilità”, promette Apple, i video gratuiti pubblicati da YouTube. Entro l’autunno dovrebbe essere reso disponibile l’accesso a tutti i video del videoportalone di Google.