Wayland 1.23 ufficialmente rilasciato: ecco i cambiamenti

Wayland 1.23 ufficialmente rilasciato: ecco i cambiamenti

Wayland si aggiorna alla versione 1.23 ampliando il supporto a nuovi sistemi e migliorando la gestione generale del codice e delle risorse.
Wayland 1.23 ufficialmente rilasciato: ecco i cambiamenti
Wayland si aggiorna alla versione 1.23 ampliando il supporto a nuovi sistemi e migliorando la gestione generale del codice e delle risorse.

Wayland sta ormai diventando il protocollo standard che nella maggior parte delle distribuzioni Linux sta sostituendo il vecchio X Window System. Dopo essersi aggiornato per supportare ufficialmente i driver Nvidia, è adesso stata rilasciata la versione 1.23, con una serie importante di funzionalità e miglioramenti che sicuramente vale la pena menzionare.

Wayland 1.23: tutti i cambiamenti

La nuova versione di Wayland cambia a cominciare dal dimensionamento del buffer di connessione interna, consentendo adesso la personalizzazione della dimensione attraverso libwayland, con la possibilità di utilizzare la memoria in maniera più efficiente.

Viene anche introdotta una nuova modalità denominata Enum-header mode per lo strumento wayland-scanner, per consentire la generazione di header che contengono solo enumerazioni, in modo da condividere più facilmente questi con le librerie e le librerie utente.

Al fine di migliorare ulteriormente la robustezza, la funzione wayland-scanner può adesso generare funzioni di convalida per le enumerazioni lato server, in modo da assicurare una conformità dei dati ai valori previsti prima dell’elaborazione effettiva.

Viene anche aggiunto un nuovo attributo XML “deprecated-since, con cui ora gli sviluppatori saranno in grado di contrassegnare qualsiasi richiesta, evento o voce enum come deprecata nel protocollo, al fine di avere più pulizia nel codice e, al tempo stesso, un passaggio più veloce verso elementi più aggiornati.

Wayland permette infine di rendere più agevole il debugging, grazie alla possibilità per gli sviluppatori di dare un nome alle code, migliorando così il processo e rendendo più semplice sia il monitoraggio che l’individuazione di possibili problematiche dentro le code eventi.

In aggiunta, con la nuova versione migliora la gestione dati dei client, rendendo notevolmente più semplice allegare dati personalizzati per i client per una gestione maggiormente personalizzata ed efficiente,  insieme all’aggiunta della richiesta “wl_shm.release” per una gestione della memoria più corretta e pulita.

Wayland espande inoltre la compatibilità con altri sistemi: la versione 1.23 supporta ora anche OpenBSD, ampliando ulteriormente la base di utenti nonché l’usabilità. Il changelog dettagliato è disponibile nella pagina apposita.

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Pubblicato il
4 giu 2024
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