Milano – Dopo lo scorporo da Alphabet, la newco Waymo si presenta con la sua nuova flotta di vetture nuova fiammante: il frutto della collaborazione con FCA è una versione inedita del minivan Chrysler Pacifica , con motorizzazione ibrida e un set completo di sensori desinati a consentire la sperimentazione e lo sviluppo del sistema di guida automatica nato nei laboratori di Google.
I primi prototipi hanno già iniziato a circolare negli scorsi mesi, sin dalla firma dell’accordo tra le due aziende, ma è solo adesso che si è giunti all veste estetica e funzionale definitiva che si incarnerà in 100 veicoli: nel frattempo sono state completate oltre 200 ore di test sulle strade della California in condizioni climatiche estreme , che si aggiungono a test più abituali che comprendono sessioni su circuito e in mezzo al traffico cittadino (non solo a San Francisco e dintoni, ma pure in Arizona e Michigan).
È proprio il Michigan, a ogni modo, il luogo scelto per la base operativa della newco: è lì che sarà sviluppato il prodotto frutto della joint venture, ed è lì che Google ha fatto convergere parte del personale che in questi anni ha seguito lo sviluppo dell’auto-robot in California. La scelta ovviamente non è casuale : la vicinanza con lo storico distretto dell’auto nordamericano è voluta per garantire la prossimità di tutto l’indotto e dei partner tradizionali dell’industria automobilistica.
Il nuovo CEO di Waymo, John Krafcik, esalta il frutto dell’accordo tra FCA e Google: appena sei mesi per arrivare al prodotto finito è in effetti un tempo record , merito senz’altro però delle precedenti esperienze di integrazione dell’hardware e del software necessario a bordo di altre vetture maturate in questi anni da Google. Il debutto ufficiale avverrà all’inizio del 2017, ma non ci sono (ancora) indicazioni precise sui tempi di sviluppo di un prodotto pronto per il mercato.
Luca Annunziata