“Dobbiamo usare più Internet nelle scuole, è questa la vera sfida. Non eliminerà le speculazioni sui prezzi dei libri ma può certamente aiutare”.
Così Paolo Cento, sottosegretario all’Economia, nel corso di una trasmissione televisiva ha voluto dire la sua contro il carolibri , una vera e propria piaga che come ogni anno con l’inizio dell’anno scolastico ha inondato i media, senza che peraltro si trovassero soluzioni definitive.
Secondo Cento, dei Verdi, l’uso di Internet è “di sicuro una scelta ecologica, che abbatte il consumo di carta”. A suo dire il continuo rinnovarsi delle edizioni dei libri scolastici “è una vera truffa, uno scandalo contro il quale le famiglie devono difendersi con lo scambio dei libri. Ci sono mercatini autogestiti da studenti o genitori di studenti dove ci si scambiano libri in ottime condizioni. Credo – ha concluso – che contro la speculazione bisogna avere la capacità di auto-organizzarsi e resistere in maniera intelligente e legale”.