Dopo l’ annuncio di HP di voler rinunciare al settore tablet e allo sviluppo di WebOS, arriva la cesoia: e se a parole faceva meno male, l’abbandono del sistema operativo mobile significa 500 posti di lavoro tagliati .
Le ultime performance finanziarie , e in particolare i deludenti risultati registrati da TouchPad, sembrano aver lasciato il segno a Hewlett-Packard. Così, dopo aver preso a caldo e inaspettatamente la decisione di rinunciare interamente al settore tablet, l’azienda persegue la strategia mettendo mano ai suoi lavoratori e, anche se non vi sono numeri ufficiali, sembra che saranno circa 500 gli impiegati che perderanno il loro posto di lavoro per questo cambio di rotta.
Questi ultimi 500, peraltro, si aggiungono ai 9mila già licenziati l’anno scorso da HP nel settore dei data center.
Claudio Tamburrino