Da tempo Machinima non faceva più machinima , cioè da tempo l’ex sito di produzione, poi diventato canale YouTube e ora MCN (Multi-channel network, i soggetti che curano più canali YouTube insieme, raccogliendo meglio la pubblicità e assicurando determinati standard produttivi e di pubblicazione che ottimizzano i contenuti) non faceva più video animati usando il motore grafico dei videogiochi. Sempre orbitando intorno ad un pubblico molto geek, il canale ha continuato a proporre materiale che girasse intorno alla cultura videoludica ma da tempo non proponeva più il genere da cui aveva originariamente preso il nome.
Machinima è una realtà storica dell’audiovisivo in rete, il cui nome viene dal fatto che originariamente pubblicava solo quel tipo di contenuti. Ora, come si è detto, è diventato altro, si è espanso e a lungo è stato il canale con più iscritti di YouTube. Un colosso dell’editoria multimediale in rete tale da interessare anche Warner Bros. e proprio in coincidenza con il ritorno di una serie tutta in machinima.
L’ultima novità infatti è NPC ( Non-playable character ), webserie al momento arrivata al secondo episodio che racconta per l’appunto di un personaggio non giocabile, cioè quei personaggi che esistono nei videogame ma che sono comprimari e quindi non possono essere “giocati”, cioè non sono comandati dal giocatore ma servono a fare da sfondo, da villain o da spalla. Insomma, sono tutto quello che non è usabile.
Solitamente i NPC non interessano a nessuno, sono un mero corollario perché tutta l’attenzione va ai personaggi giocabili, e proprio da questo parte la webserie (che come tutte le webserie ruota intorno a qualcosa di molto grosso, un nome o un tema altisonante ma lo approccia in una maniera tangenziale).
Tutto si svolge nel mondo di GTA IV , a Liberty City, città in cui arriva il protagonista, neo trasferito e pieno di buone intenzioni e fiducia nel domani. La sua vita però è costantemente funestata dalle azioni del protagonista del gioco che irrompe, spacca, sfonda, distrugge senza un perché e senza essere mai catturato. Con una costanza e un’infamità che paiono ricordare i destini funesti dei protagonisti dei Looney Tunes.
Come si capisce già dai primi due episodi non c’è solo una trovata divertente e una scrittura di livello ma anche qualche velleità esistenzialista non invadente e nemmeno malriposta.
È per questo spirito, per questa qualità e questa precisione nel centrare i gusti della fetta maggiore di pubblico di YouTube che Warner ha deciso di investire in Machinima. Non si tratta di un’acquisizione, più di un finanziamento, ma uno pesante: 18 milioni di dollari.
Warner spalleggia l’MCN e Machinima (che aveva proprio bisogno di un po’ di ossigeno visto che solo poche settimane prima aveva tagliato il 30 per cento del personale) farà da consulente a Warner e gli fornirà talenti e know-how riguardo il pubblico tra i 15 e i 30 anni, quello più complesso da attaccare.
I due escono già da una collaborazione proficua, ovvero le due stagioni di Mortal Kombat: Legacy , la webserie sul gioco omonimo che stava per diventare film, diretta da Kevin Tancharoen.
NPC EPISODE 1 – THE WORLD IS A LIE
NPC EPISODE 2 – PUBLIC TRANSPORTATION
Gabriele Niola
Il blog di G.N.
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