Per venire incontro alle esigenze del suo miliardo di utenti , e alla necessità di comunicare oltre a testi, emoji e contenuti multimediali, WhatsApp sta iniziato ad integrare una funzione per la condivisione di documenti.
Una volta condiviso, il documento viene mostrato nella conversazione come un’anteprima in cui sono specificati la dimensione, il numero delle pagine e il tipo di file. La funzione risulta operativa solo nel caso in cui entrambi gli utenti dispongano della versione aggiornata di WhatsApp.
L’applicazione di instant messaging, che ha di recente reso noto di voler concentrare il proprio sviluppo sui sistemi operativi più aggiornati, mostra con la condivisione di documenti l’intenzione di orientare il proprio sguardo anche all’utenza business, come anticipato nel momento dell’annuncio della completa gratuità: a partire dai PDF, lo scambio di documenti mediato dall’app potrebbe trasformarsi in un veicolo di interazione con le aziende, grazie anche alla garanzia di riservatezza offerta dal sistema di cifratura end-to-end che poco piace ai governi di mezzo mondo.
Gaia Bottà