WhatsApp, arrivano le bozze dei messaggi... finalmente!

WhatsApp, arrivano le bozze dei messaggi... finalmente!

Meta sta implementando la possibilità di salvare le bozze dei messaggi non inviati su WhatsApp. Una funzione attesa da tempo.
WhatsApp, arrivano le bozze dei messaggi... finalmente!
Meta sta implementando la possibilità di salvare le bozze dei messaggi non inviati su WhatsApp. Una funzione attesa da tempo.

Pare che Mark Zuckerberg si sia finalmente accorto che su WhatsApp mancava qualcosa… Le bozze dei messaggi. Quella funzione che praticamente tutte le altre app di messaggistica hanno da secoli, ma che per qualche strano motivo su WhatsApp non c’era ancora.

Arrivano le bozze dei messaggi su WhatsApp

Ma veniamo al dunque: come funziona questa nuova funzione? In realtà, non c’è nulla di complicato da capire. Quando si inizia a scrivere un messaggio e poi non si invia, perché magari si vuole scrivere meglio e in quel momento si è a corto di idee o il telefono è scarico, WhatsApp lo salva automaticamente come bozza. Poi, quando si riapre la chat, eccolo lì che aspetta. Il messaggio incompiuto è pronto per essere completato. Inoltre le chat con le bozze saranno anche in cima alla lista, così non ci si dovrà nemmeno sforzarsi troppo per trovarle.

Quante volte è capitato di iniziare a scrivere un messaggio, magari per organizzare quella cena con gli amici che si rimanda da mesi, e poi di dimenticarsene completamente? E quante volte è capitato di dover scorrere tutte le chat per ritrovare quel benedetto messaggio lasciato a metà? Con le bozze di WhatsApp, questi problemi sono solo un lontano ricordo. Certo, forse non cambieranno la vostra vita, ma di sicuro ci risparmieranno un bel po’ di fatica e forse, pure figuracce.

Disponibilità della nuova funzione

Le bozze rimarranno private e visibili solo all’utente fino a quando non si decide di inviarle. Quindi, se si sta pensando di scrivere parole di fuoco a qualcuno e poi si ha un ripensamento, nessuno lo saprà mai. A meno che, ovviamente, non si prema “invia” per sbaglio. Ma in quel caso, la colpa non è certo di WhatsApp!

Insomma, c’è voluto un po’, ma alla fine le bozze sono arrivate anche su WhatsApp! Certo, viene da chiedersi perché ci abbiano messo tanto, visto che praticamente tutte le altre app ce l’hanno da una vita. Ma come si dice, meglio tardi che mai, no? E poi, con tutte le novità che WhatsApp ha lanciato negli ultimi tempi (le liste personalizzate, la ricerca sul web delle immagini condivise, ecc.), possiamo anche perdonargli questa piccola svista.

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Pubblicato il
15 nov 2024
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